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108 novità mondiali, 32 europee. Tutti i brand automobilistici (tranne purtroppo Saab). 260 espositori, 76.000 mq occupati. Trenta Paesi rappresentati, 700 marchi.
Basterebbero questi numeri, elencati con aplomb svizzero dal neo Presidente del Salone Me Maurice Turrettini e dal neo Direttore Generale André Hefti durante la Conferenza stampa di presentazione tenutasi giovedì 23 a Milano, per scatenare la curiosità di tutti gli appassionati delle quattro ruote per il Salone di Ginevra 2012.
Invece le novità sono ancora tante: a partire dal nuovo Padiglione verde, 1.500 mq, proprio all’ingresso del Salone, occupati da 20 espositori orgogliosi di presentare lo stato dell’arte dei veicoli e delle tecnologie più ecologiche. A fianco del Padiglione verde sarà anche possibile provare direttamente molte delle novità esposte (ben 28 modelli). Sarà anche il primo anno in cui a Ginevra, in occasione del Salone, sarà consegnato il prestigioso premio “Car of the Year”, tra i cui finalisti partecipa anche la italianissima Fiat Panda.
Per facilitare l’orientamento del pubblico, quest’anno l’organizzazione, come confermato dalle parole della Capo Ufficio Stampa del Salone Silvia Blattner, ha tradotto anche in italiano la Guida distribuita gratuitamente. Sono poi disponibili le applicazioni per Smartphone e Tablet sul sito Internet http://www.salon-auto.ch
Per chi vorrà recarsi in macchina al Salone, sono stati potenziati i parcheggi e si possono acquistare dei pacchetti agevolati per biglietto + albergo, http://www.salon-auto.ch
Per chi invece sceglie il treno, a questo indirizzo si potranno trovare pacchetti con viaggio e ingresso agevolati: http://www.sbb.ch/autosalon
Rimandiamo comunque a questo articolo per tutti i dettagli
Un’ultima nota per ricordare le novità “imperdibili” di questo Salone di Ginevra 2012. Sono proprio i nuovi prodotti infatti a rappresentare uno degli aspetti più importanti che possono portare al settore nuova linfa. Sempre se supportati da minori accanimenti burocratici, economici e fiscali che continuano a gravare su tutti gli automobilisti e che rischiano di vanificare gli sforzi fatti dalle Case per costruire vetture sempre più vicine alle esigenze del pubblico.
Opel Mokka
Peugeot 208
Volvo V40
Mercedes-Benz Classe A
Fiat 500 L
Subaru BRZ
Audi A3
Ferrari 620
Aston Martin V12 Zagato
Hyundai i30 Wagon
Kia cee’d
Porsche Boxster
Ford BMax
Dacia Lodgy