Aggiornamenti gamma Jeep Italia: Gladiator tra 2 anni, PHEV a breve, nuove Trailhawk subito

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Il marchio in vetta al gruppo FCA dedica attenzioni anche all’Italia, con rinnovo di gamma e formule di noleggio. In attesa della prima ibrida plugin su Renegade e della Gladiator entro due anni
31 maggio 2019

Avevamo intervistato Jeff Hines in quel di Ginevra, meno di tre mesi orsono. Oggi si passa ai fatti del rinnovo gamma e servizi Jeep anche per l’Italia. Lui il capo del marchio USA per “gli affari d’Europa” mostra fiero la nuova serie di vetture e le nuove formule di possesso (Leasys), ricordando sempre: “no compromise”. Questa frase vale per ogni modello Jeep, inclusi quelli che stanno per arrivare in concessionaria. La storia cominciata nel 1941 è ricordata a tutti semplicemente leggendo quella data sul fondo di molti volanti, come quello della nuova Cherokee Trailhawk di cui vi scriviamo a parte, dopo averla guidata con i suoi 272CV sotto il piede.

Per il 2019, si parla quindi di elettrificazione senza compromessi: i SUV Jeep, per la dirigenza, dovranno restare unici nelle capacità di assicurare viaggi confortevoli e sicuri, su asfalto e strade bianche. L'atteso debutto del modello Gladiator avverrà, ma non prima di aver atteso due anni, nel frattempo le declinazioni Jeep si estendono.

NORMALITA’. Per chi è stato pioniere della guida off-road, esiste oggi un'altra normalità: auto per tutti i giorni, anche in urbano, anche in coda, ma con capacità off-road sempre disponibile. In effetti è così. Se si pensa che i cinque modelli attuali piacciono: primo trimestre 2019 e Jeep continua a crescere per volumi e quota, soprattutto Italia ma anche Svizzera, Austria e Germania. Il target è a doppia cifra, incredibilmente esteso anche a molte donne (oggi il 20% degli appassionati Jeep).

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Trailhawk e non solo

Compass, il modello più venduto per Jeep in Europa, si presenta in variante Trailhawk, divenendo “fuoristrada puro”. Active Drive Low 4x4, con rapporto di riduzione pari a 20:1 nella modalità Rock di Selec-Terrain e il motore MultiJet II 2.0. 170 CV gestiti con cambio automatico a 9 marce e una ricchissima dotazione di serie. Anche Cherokee segue, dopo il rinnovamento dello scorso anno, debutta in versione Trailhawk con il nuovo motore turbo benzina a iniezione diretta 2.0 da 272 CV, che abbiamo provato e di cui leggete in sezione Prove. Per quanto riguarda Wrangler, il modello più votato all'avventura per definizione si ingentilisce per la città con il motore turbo benzina a quattro cilindri anche qui e, per la prima volta, due contenuti per la sicurezza utilissimi: Forward Collision Warning e Adaptive Cruise Control.

Di Renegade MY19 vi abbiamo già detto molto, con interesse ora per la nuova motorizzazione 1.3 Turbo T4 da 180CV e la serie speciale S. Per le prime ibride, Renegade 4x4e occorre attendere almeno sei mesi, perchè saranno in strada a inizio 2020. L’ammiraglia Grand Cherokee si evolve invece nell’infotainment e propone la paurosa versione Trackhawk, la più potente. Motore V8 6.2 da 710 CV per accelerare da 0 a 100 km/h in soli 3,7 secondi e battere record come quelli degli Speed Days on the Baikal Ice (media di oltre 257 km/h su 1 km con partenza lanciata e velocità massima su ghiaccio di 280 km/h).

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