Addio Sava, arriva FCA Bank: l'istituto di credito dell'era Marchionne

Addio Sava, arriva FCA Bank: l'istituto di credito dell'era Marchionne
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Nasce FCA Bank, la banca del Gruppo Fiat Chrysler Autmobiles, in partecipazione con Crédit Agricole. Ecco cosa c'è di nuovo e cosa cambia per i clienti
20 gennaio 2015
Si chiama FCA Bank S.p.A, il nuovo istituto di credito nato da una joint venture tra FCA Italy  S.p.A (società del gruppo Fiat Chrysler Automobiles) e CA Consumer Finance S.A. (società del gruppo Crédit Agricole). Avendo ottenuto la licenza bancaria in Italia diviene la holding di un gruppo bancario internazionale presente in 16 Paesi europei.


Il progetto di trasformazione da FGA Capital in FCA Bank era stato avviato nel 2012 e a dicembre 2013 era stata fatta domanda all'Autorità di Vigilanza per l'autorizzazione all'attività bancaria, a seguito del rinnovo degli accordi tra Crédit Agricole, Crédit Agricole Consumer Finance e FCA.


La nascita di FCA Bank “costituisce un punto d’arrivo nella naturale evoluzione del percorso iniziato 90 anni fa, con la nascita nel 1925 a Torino di Sava (Società anonima vendita automobili), prima società finanziaria concepita per agevolare le famiglie italiane nell’acquisto di un’automobile”.

FCA Bank
Ecco il logo della nuova banca

Ma quali sono i vantaggi e per chi?

Il fatto di essere diventata una banca permette a FCA Bank S.p.A. di esprimere un'immagine di maggiore solidità nei confronti degli investitori internazionali, cogliendo con maggiore efficacia le opportunità di diversificazione delle fonti di finanziamento, migliorando ulteriormente l'offerta ai propri clienti rispetto a oggi. FCA Bank, infatti, proseguirà nel supporto alla vendita di autovetture e di veicoli commerciali di numerosi marchi, primi fra tutti quelli del Gruppo Fiat gestendo attività di finanziamento alla clientela finale e alla rete dei concessionari, nonché con la promozione di soluzioni assicurative e di attività di locazione di lunga durata delle flotte di autoveicoli.


FCA Bank, inoltre, potrà accedere direttamente alle operazioni di rifinanziamento del sistema effettuate dalla Banca Centrale Europea, beneficiando di  tassi agevolati (lo 0,15% su quattro anni), più bassi di quelli di mercato.
Secondo FCA, il cliente finale potrà quindi godere di condizioni contrattuali più vantaggiose, con un accesso al credito più semplice e agevolato.

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