Addio all'ultima Opel tedesca: la nuova Insignia sarà ricaricabile [VIDEO]

Addio all'ultima Opel tedesca: la nuova Insignia sarà ricaricabile [VIDEO]
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Nel giro di un anno e mezzo la berlina Opel termina la sua carriera "tedesca" e prende la piattaforma della 508, con l'ibrido ricaricabile
7 gennaio 2022
La storia della Insignia è quella di un modello di grande successo che era stato appena rinnovato quando nel 2017 è avvenuta la fusione fra il gruppo francese PSA e la Opel. Quindi non è stata subito inclusa nei modelli da aggiornare, rimanendo di fatto l'ultimo modello Opel "a denominazione di origine controllata". Ma in Germania si annunciano i progetti per una versione 2023 o inizio 2024 sulla piattaforma EMP2 (attualmente, la Insignia ha la E2 di General Motors. La EMP2 è la stessa di Peugeot 508 e Citroën C5X . 
Alcune immagini di Autobild anticipano il design, che sicuramente riprenderà il frontale "Vizor" della Mokka e dell'Astra: fari sottili, DRL a forma di L a diodi luminosi. Com'è tradizione, la Insignia sarà disponibile berlina e station wagon e verrà costruita a Russelsheim in Assia, nello storico stabilimento della Opel. 
Questa serie, la terza, potrebbe essere anche l'ultima con motore termico perché dal 2028 Opel ha annunciato che produrrà solo modelli a batterie. Per il momento, comunque, sotto il cofano della Insignia, sarà probabilmente un motore a benzina a tre e quattro cilindri ma forse anche un diesel, visto che il modello è perfetto per chi fa lunghe percorrenze. Il powetrain elettrificato è un ibrido plug-in simile a quello delle altre PHEV di Stellantis, come la 508 Hybrid. 
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