ADD 2018: parte la sedicesima edizione a Verona, con 15 Case presenti

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Al via domani il grande evento per i professionisti dell’automotive che punta i fari sul futuro della filiera per le quattro ruote, soprattutto in relazione al business dei concessionari
14 maggio 2018

Parte domani a Veronafiere la tre giorni di Automotive Dealer Day 2018, che fino a giovedì 17 maggio punta i fari sul settore dell’auto, nella sua 16^ edizione. Si tratta dell’unico evento europeo di riferimento per le strategie di un settore che, in Italia, vale 190 miliardi di euro, l’11% del Pil. Oltre 4mila gli operatori attesi alla tre giorni ideata e organizzata da Quintegia, più del 60% dei concessionari italiani ci saranno, insieme a 15 case automobilistiche e 6 associazioni di categoria.

Estero

ADD non vuole dire solo Italia e nemmeno solo Europa. Fronte estero ci sono 10 delegazioni provenienti da circa 11 Nazioni, tra cui Usa, Brasile, Cina ma anche Turchia, Polonia, Australia oltre ai major market europei. All’evento parteciperanno non solo gli imprenditori, ma anche i manager che sono poi le figure chiave che guidano il cambiamento del business in questo momento di evoluzione. Per esempio, Auto Torino, primo dealer multi marca in Italia, parteciperà all’ADD con tutti i suoi manager: circa 70.

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ADD è un evento ad alto tasso di fedelizzazione per il settore automotive a cui sono presenti i top dealer ma anche aziende di medie dimensioni. Nel fitto programma, di cui trovate agenda sulle pagine di Automoto.it ci sono quasi 60 appuntamenti, tra workshop, meeting ed eventi riservati, guidati da circa 120 relatori per tracciare gli scenari del mercato delle quattro ruote e intercettare i nuovi driver del business futuro. Davvero i consumatori la vogliono sempre più elettrica, connessa, autonoma e condivisa? Oltre ai focus sul nuovo ruolo dei concessionari italiani, in programma anche indagini e analisi realizzate dal centro ricerche di Quintegia sul nuovo feeling tra gli italiani e l’auto.

Per Tommaso Bortolomiol, vicepresidente Quintegia: “L’auto è uscita dalla crisi lasciando sul campo il 53% dei concessionari e scardinando tante certezze, ma al tempo stesso ha generato nuovi scenari. Il Dealer Day vuol essere uno snodo lungo la filiera per intercettare i cambiamenti sempre più richiesti dal mercato e professionalizzare le competenze di un’auto che ha mutato i suoi paradigmi, dalla distribuzione fino al suo utilizzo”.

“Il Dealer Day ha il merito di aver inserito Veronafiere nella filiera dell’automotive – ha detto Giovanni Mantovani, direttore generale della Spa di Viale del Lavoro - è stato l’evento precursore per l’organizzazione e il posizionamento della Fiera nel vasto tema della mobilità, ampliando così il proprio portfolio con manifestazioni diverse e complementari al settore”.

La conferenza stampa di Automotive Dealer Day 2018
La conferenza stampa di Automotive Dealer Day 2018

 

Presenti, a Veronafiere, i principali attori del sistema automotive con gli interventi – tra gli altri - di Giuseppe Panarese (Amazon Services Europa); Jared Hamilton (DrivingSales.com); Tommaso Carboni (Google Italy); Andrea Caldironi (Facebook Italia); Steve Young (ICDP – International Car Distribution Programme) e Lapo Elkann con il progetto Garage Italia. Tra gli incontri più attesi, la conferenza stampa di Unrae - Unione nazionale rappresentanti autoveicoli esteri - sui nuovi scenari della mobilità (15 maggio, ore 15.00 sala blu), la presentazione DealerSTAT, con la classifica annuale delle case automobilistiche più apprezzate, il Premio per l’Innovazione Gestionale (16 maggio) e l’Internet Sales Award (17 maggio). Chi passi in Fiera, potrà trovare anche noi di Automoto.it, dalle parti della Sala Verde, allo Stand 84.

Dati 2017

Sul fronte dei dati, sfiorano i 2 milioni (1.970.497, ministero dei Trasporti) le immatricolazioni di auto nuove registrate nel 2017, in aumento del 7,9% sull’anno precedente. Un dato positivo per il terzo anno consecutivo che sconta ancora un gap pesante (-21%) rispetto al 2007, ultimo anno pre-crisi, quando il volume delle vendite si assestò a quasi 2,5 milioni di auto. La diminuzione del numero di dealer ha comunque determinato il sorpasso nelle vendite medie effettive per punto vendita: sui marchi generalisti, secondo Quintegia, nel 2007 i pezzi venduti in media erano 488, oggi sono 548. Incremento, nel 2017, anche per i marchi premium, con 452 auto vendute a fronte delle 445 nel 2007.

I dati del mercato auto in Italia
I dati del mercato auto in Italia

 

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