Acura RDX

Acura, il marchio di lusso di Honda per il mercato giapponese e nordamericano, ha presentato in questi giorni al Salone di New York un'inedito SUV "premium", la RDX.
Dal punto di vista stilistico, la vettura sembra seguira una strada abbracciata da un numero sempre maggiore di costruttori: linee muscolose ma non massicce, un'altezza da terra relativamente ridotta (per la categoria di appartenenza), un accenno di spoiler sopra il lunotto e due bei terminali di scarico cromati per conferire all'insieme un ulteriore tocco di grinta.

Ben più interessanti, invece, i contenuti tecnici celati sotto la carrozzeria, a partire dal sistema Super Handling All-Wheel Drive (SH-AWD), in grado di distribuire in modo ottimale la coppia non solo tra le ruote anteriori e posteriori ma anche tra le ruote posteriori di destra e sinistra.

Il propulsore, invece, è capace di 240 CV a 6.000 giri grazie alla sovralimentazione, mentre la trasmissione è automatica a 5 rapporti con cambio sequenziale SportShift.
Un'altra particolarità degna di nota è poi l'adozione dell’acceleratore elettronico drive-by-wire, studiata per rendere più fluida e "morbida" la risposta del motore alle sollecitazioni del piede destro.

Tra le dotazioni, spiccano i cerchi in lega da 18 pollici mentre all'interno troviamo uun display multi-informazioni (“MID”) e un sistema audio a 7 speaker con caricatore a 6 CD in plancia e presa MP3 per collegare dispositivi tipo iPod, oltre all'immancabile climatizzatore bizona. Il navigatore satellitare a riconoscimento vocale è in grado di fornire in tempo reale le informazioni sul traffico compresi incidenti e lavori in corso.
Infine, quando è inserita la retromarcia lo schermo del navigatore trasmette le immagini provenienti dalla telecamera montata posteriormente per agevolare le manovre di parcheggio.