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Il marchio Acura, per molti automobilisti europei, non dice proprio nulla. Ed invece Acura sta ad Honda come Lexus sta a Toyota: sostanzialmente si tratta del marchio di lusso con il quale Honda commercializza vetture di lusso in alcuni mercati, tra cui gli USA.
Di anno in anno le voci di un possibile arrivo di Acura nel Vecchio Continente si susseguono ma sino ad oggi non c'è mai stato nulla di concreto: le uniche Acura che solcano le nostre strade sono quelle importate dai "paralleli" e nulla più.
Un vero peccato perchè alcune proposte sono particolarmente interessanti come di un certo fascino è la Concept Car che verrà svelata in occasione del salone di Detroit, la Acura Advanced Sedan Concept.
Come dice il nome stesso, la nuova Concept è una visione di come potrebbe essere, in futuro prossimo, una ipotetica vettura a tre volumi dal cuore sportivo. Quello che colpisce, contrariamente a quanto sta accadendo in Europa, sono le linee di base, che non raggiungono quote elevatissime mantenendo così più equilibrato il rapporto tra il volume occupato ed i canoni che compongono il concetto di sportività...
Acura Advanced Sedan Concept propone un corpo vettura piuttosto massiccio, caratterizzato da linee piuttosto taglienti che si intrecciano ad un sottilissimo montante ad arco, "fuso" in una colata di vetro.
Una combinazione che fa apparire la vettura ancor più bassa e piazzata di quanto già in realtà è e fa passare in secondo piano altre soluzioni stilistiche, che le permettono di giocare a fare la coupè pur mantenendo inalterati i concetti di confort che una Acura deve per forza di cose avere. Parliamo, ad esempio, delle porte con apertura a finestra...con le posteriori dimezzate per dimensione rispetto alle anteriori, ma anche di un frontale piuttosto spiovente ed una coda piuttosto tozza ed alleggerita con dei gruppi ottici della quale anche Lilli Bertone ne andrebbe fiera, in quanto vagamente ispirati a quelli della sua Alfa GT.
Interessante, anche se un po' troppo sbilanciata con il resto della vettura, la calandra mentre non troviamo un po' azzardato il posizionamento dei fari anteriori: qualche cm più in alto non avrebbe certamente guastato...
In ogni caso viva la fantasia: i costruttori giapponesi sono sempre molto propositivi ai Saloni dell'Auto e troviamo che questa strategia sia sicuramente la migliore per rapportare idee e concetti con i gusti, sempre più raffinati, della clientela mondiale.