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Gli amanti dei SUV sportivi compatti, almeno per il momento, non possono godere di un crossover firmato Abarth in Italia. Esiste in Brasile sotto il nome di Abarth Pulse, ma questo modello non è destinato al mercato europeo come molte altre vetture FIAT - quali la Kronos e la Argo.
Nel Bel Paese però ci aspettavamo di vedere prima o poi una 500X firmata Abarth, logica evoluzione del brand che avrebbe potuto così competere con tutti quei B-SUV sportiveggianti in circolazione, fra l'altro potendo contare magari sulle note di scarico del Record Monza. Eppure non è mai arrivata - e col passare del tempo sarà sempre meno probabile che avvenga ora, con Abarth che molto presto potrebbe diventare un marchio completamente elettrico - e la più "cattiva" delle 500X oggi si chiama Sport, che di fatto è puro allestimento di carrozzeria con assetto ribassato ma senza caratterizzazioni più audaci tipicamente da Abarth.
Sembra però che FIAT e Abarth avessero lavorato profondamente alla 500X dello Scorpione, quando ancora era alla prima serie (pre-2018). Queste foto, direttamente da quella che sembra una rimessa all'aperto per vetture da rottamare, potrebbe essere la dimostrazione che la "Abarth 500X" era veramente a un passo dalla nascita.
In verità le foto, per altro scattate da angolazioni non ottimali e con una qualità non eccessiva, dimostrano solo che questa vettura esiste in quanto tale, senza connessioni dirette con un lavoro firmato Abarth. E questo perché non abbiamo conferme ufficiali dello Scorpione che abbia mai lavorato su questo modello, o quantomeno non così profondamente.
Eppure, se guardiamo non solo i loghi ma anche la linea dei paraurti rinnovata, i passaruota con pannelli modificati e pure i sedili originali con la scritta ricamata "Abarth" in bella vista e in tinta con le cuciture rosse, ci viene logico pensare che fosse realmente un lavoro ufficiale della Casa torinese. Ci sono pure le targhe "da salone" e un sistema di scarico a doppi terminali nell'estrattore.
Se fosse davvero un prototipo Abarth, magari con lo stesso 1.4 T-Jet della piccola 595, non ci spieghiamo come mai non sia arrivato sul mercato. Dopotutto dalle foto sembrerebbe praticamente pronto e definitivo, e sicuramente guardando l'andamento del mercato dei SUV sportiveggianti avrebbe potuto fare numeri più che interessanti in Italia, fra i giovani e gli adulti che cercano l'enfasi di guida delle rumorose vetture dello Scorpione ma con un bel po' di spazio in più.
Certo, c'è anche la possibilità che si tratti di una vettura nata e omologata come FIAT e trasformata in Abarth dal proprietario modificando paraurti, scarico, interni e loghi. Il problema è che, per la legge italiana, questo potrebbe essere tecnicamente un reato simile al prodursi un'auto da soli e marchiarla Ferrari: se nasce come brandizzata FIAT, non si ha il diritto legale di trasformarla in una vettura di produttore differente per motivi di "copyright" ai danni di un marchio registrato, a meno che il costruttore in questione non dia il proprio nulla osta. Potrebbe quindi essere l'ennesimo caso di un sequestro della Finanza, come ne abbiamo già visti.
Per quanto lo riteniamo improbabile per via dell'enorme mole di lavoro richiesto da una trasformazione così "realistica" come questa, non ci è dato saperlo senza conferme o smentite ufficiali da parte di Abarth. Certo è però che, in ogni caso, poteva essere un ottimo progetto - o un'ottima ispirazione - per creare una vera 500X dello Scorpione. E magari non mancherà molto tempo all'arrivo del primo crossover Abarth anche in Italia, come già avvenuto in Brasile.
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