Abarth 500 R230 Stradale: il motore è centrale

Realizzata dal preparatore monzese Lucarelli, attivo dal 1999, la nuova Abarth 500 R230 Stradale si differenzia da tutte gli altri cinquini visti su strada sino ad oggi per via del posizionamento del propulsore.

Con l'intento di centralizzare le masse e spostare la trazione sull'asse posteriore, infatti, il posizionamento del propulsore è passato da anteriore a centrale, appena dietro ai sedili di pilota e passeggero. Una modifica "importante" che dovrebbe assicurare indubbi vantaggi in termini di dinamica alla stregua della "rivisitazione" del propulsore 1.4 turbo.

Il cuore della 500 Abarth, oltre al cambio di "locazione", è stato infatti spinto sino a quota 230 CV (330 Nm di coppia massima) ed abbinato ad una trasmissione che si compone del cambio Fiat C510 a cinque rapporti ed un sistema elettronico che svolge la funzione di differenziale attivando singolarmente le pinze freno.

In termini di sospensioni la vettura utilizza lo schema McPherson anteriore ed una architettura A-Arm al posteriore: entrambe sono gestite nel loro movimento da ammortizzatori Bilstein a gas regolabili. Il sistema frenante prevede dischi da 335 mm autoventilanti davanti ed una coppia di 305 mm dietro, abbinato a pinze a quattro pistoncini.

La gommatura prevede quattro 205/40 montate su ruote da 17", mentre per quanto concerne gli interni Lucarelli dichiara di essersi affidato ad Aznom Luxury, la quale ha realizzato completamente a mano un rivestimento in pelle Frau ed Alcantara. Di serie clima automatico, fari allo Xeno ed USB.

1.050 kg il peso della vettura: un valore bassissimo in relazione alla cavalleria, che permette alla vettura di toccare i 245 km/h con una accelerazione da 0 a 100 km/h in 4.7 secondi.