A Milano tornano le scritte di RMV, il misterioso writer (o vandalo?) che ce l’ha con le ciclabili

RMV. Così si firma il writer che ormai da tempo, a Milano, protesta contro la riduzione dei parcheggi e la realizzazione delle ciclabili, scrivendo sui muri di varie zone della città.

Non è dato sapere se si tratti di una sola persona o se quel “RMV” sia l’acronimo di un qualche collettivo di indignati avvezzi agli atti vandalici. Di certo c’è che a scovare gli autori delle scritte, in passato, ci avevano provato anche le forze dell’ordine, dopo alcuni messaggi ingiuriosiVcontro alcuni esponenti della politica cittadina che avevano provveduto a sporgere denuncia.

Una notizia, questa, che aveva fatto clamore e che per un po’ sembrava aver sedato l’animo di RMW, ma ora quelle scritte sono ricomparse in varie zone della città, da Ripamonti al Giambellino. “In molti e a lungo ci siamo chiesti chi fossero i responsabili, chi o cosa fosse RMV” - ha affermato Lorenzo Musotto, coordinatore del Partito Democratico nel Municipio 6 di Milano -. Ma per quelle domande non c’è stata mai una risposta, anche se ambienti vicini alla giunta Sala puntano il dito contro alcune organizzazioni vicine all’estrema destra milanese.