A Cortina la prima smart road in Italia

A Cortina la prima smart road in Italia
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In occasione dei Mondiali di Sci a Cortina, sulla SS51 di Alemagna è stata allestita la prima smart road italiana
8 febbraio 2021

A Cortina, in occasione del Mondiali di Sci dal 7 al 21 febbraio, debutta la prima smart road progettata da Anas con il supporto tecnologico di Tecnositaf. La strada intelligente viene testata per la prima volta nel nostro paese su un tratto percorso abitualmente da centinaia di veicoli. Lo scopo dell'esperimento è il miglioramento della sicurezza stradale e l'ottimizzazione del controllo e del monitoraggio della rete. La sperimentazione è condotta sulla statale SS51 di Alemagna, nella parte del percorso che collega Longarone a Cortina. Un'infrastruttura composta da telecamere e sensori monitorerà il flusso del traffico, ricevendo dati provenienti dal passaggio dei veicoli su circa 80 km di tratta. 

Il progetto è nato da una collaborazione tra Anas e altre imprese, tra cui Tecnositaf, azienda torinese specializzata nell’Intelligent Transportation System, cioè nella progettazione di strade smart che dialogano con le auto e che consentono il dialogo tra vetture. «Con Anas collaboriamo da oltre 10 anni per lo sviluppo di soluzioni smart dal punto di vista della mobilità - rivela a La Stampa Giuseppe Celia Magno, amministratore delegato di Tecnositaf -. Quella di Cortina è una sperimentazione unica nel suo genere. Abbiamo creato una strada dotata di tecnologie di rilevazione che consentono di individuare e gestire quasi in tempo reale tutto ciò che ha a che vedere con il traffico e la viabilità, dagli incidenti alle code, e alla comunicazioni tra infrastruttura e auto si aggiunge anche la comunicazione tra auto e auto».

Lungo il tratto sono stati installati pali dotati di telecamere, sensori meteo e antenne che forniscono la connettività ai veicoli, consentendo la comunicazione con l'infrastruttura e tra le vetture. «Non tutti i veicoli oggi possono contare su una tecnologia di questo genere - spiega Celia Magno - e per questo abbiamo deciso di installare delle 'on-board unit' su ogni macchina, centraline in grado di parlare con la macchina e trasmetterne le condizioni di viabilità e percorrenza. Se, per esempio, ho un problema al freno o faccio un incidente, la mia on-board unit lo comunica attraverso la rete della Smart Road alle altre auto dotate di connettività»

Le informazioni raccolte dall'infrastruttura saranno inviate alla sala operativa che Anas ha allestito nel centro di Cortina, e saranno elaborate tramite il Road Management Tool, un sistema che consente la supervisione in tempo reale della strada, il monitoraggio dei flussi di traffico e di potenziali pericoli e l'intervento in caso di necessità. Anas ha avviato i lavori propedeutici alla creazione di smart road anche sul Grande Raccordo Anulare, sulla A2 e in diverse zone della Sicilia. L'infrastruttura resterà una volta terminata la sperimentazione, e i dati saranno impiegati per lo sviluppo su altre tratte

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