43 anni, 12 cilindri e la purezza della guida corsaiola: l’Alfa Romeo 33 SC 12 Turbo a Imola è poesia

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Ne esistono solo due esemplari: uno mangia ancora l’asfalto, l’altro è conservato al Museo di Arese
18 dicembre 2020

Per capire quanto è speciale basta prendere atto della velocità di punta che riesce a esprimere, 352km/h, dell’anno di produzione, 1977, e del fatto che ne esistono solo due esemplari in tutto il mondo. E’ l’Alfa Romeo 33 SC 12 Turbo, quella con cui Arturo Merzario, Jean-Pierre Jarier e Vittorio Brambilla sbancarono nel campionato prototipi del 1977. Una delle due 12 cilindri esistenti è conservata al Museo di Arese, l’altra è scesa in pista a Imola, dimostrando di poter dire ancora la sua. Ammesso che esista ancora, tra i piloti moderni, chi è in grado di sfruttarla a pieno. Perché, diciamolo chiaramente, sulla 12 cilindri italiana non c’è nessun tipo di ausilio: guida pura. E un sound che tocca tutti i nervi e genera emozioni. Di sicuro, ora, ci sono auto più veloci e performanti, ma le sensazioni non potranno essere mai più le stesse.

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