35.000 posti di lavoro in meno ma nessun licenziamento. Come fanno alla Volkswagen?
Dopo oltre 70 ore di negoziazioni tra il gruppo Volkswagen e i sindacati in Germania, è arrivato quello che i rappresentanti dei lavoratori non hanno esitato a definire un miracolo di Natale, un accordo che per il momento garantisce che non ci saranno chiusure di fabbriche, licenziamenti per motivi operativi o riduzioni degli stipendi. Ma ci sono grandissimi cambiamenti all'orizzonte. Come riporta Automotive News, Volkswagen ha acconsentito a tenere aperte le 10 fabbriche in Germania e a siglare accordi per la salvaguardia dei posti di lavoro con scadenza al 2030. I lavoratori, dal canto loro, hanno acconsentito a rinunciare ad alcuni bonus, oltre a ridurre la capacità produttiva di cinque fabbriche.
Volkswagen ha però fatto sapere che l'accordo con i sindacati prevede il taglio di oltre 35.000 posti di lavoro nelle sue fabbriche tedesche entro il 2030 in una maniera "socialmente responsabile", con un potenziale guadagno di 15 miliardi di euro in termini di efficienza. I tagli alla capacità produttiva dei siti tedeschi, invece, dovrebbero riguardare circa 700.000 unità. Con l'accordo con i sindacati è scongiurata la chiusura delle tre fabbriche più fragili del gruppo Volkswagen in Germania, Emden, Osnabrück e Dresda. Sono previsti anche cambiamenti della geografia produttiva. La Golf hatchback verrà prodotta in Messico e non più a Wolsfburg, mentre la ID.3, la ID.4 e la Cupra Born saranno trasferite da Zwickau a Wolfsburg e Emden.
Se a Zwickau oltre alla produzione della Audi Q4 e-tron verranno riciclate auto, a Wolfsburg vedrà la luce la nuova Golf elettrica, il cui arrivo è previsto per il 2028, con una piattaforma sviluppata in collaborazione con Rivian. A Dresda, invece, la produzione sarà interrotta nel 2025, ma la fabbrica, per cui Volkswagen cercherà "opzioni alternative", non sarà chiusa. Così Volkswagen cerca di uscire dalla profonda crisi scatenata dalla tempesta perfetta della sfidante concorrenza cinese e della riduzione della domanda di auto elettriche.
