25 anni di Suzuki in Italia

25 anni di Suzuki in Italia
Pubblicità
La filiale italiana festeggia un eccezionale traguardo!
11 giugno 2007
Milano – E con questo sono 25: buon compleanno Suzuki auto Italia! Correva l’anno 1982 quando in una piccola cittadina del Trentino Alto Adige (Ora) aveva inizio l’avventura di Suzuki auto in Italia. Una avventura che, come tutte le avventure, ha conosciuto momenti felici e meno felici ma che, alla resa dei conti, sta oggi regalando immense soddisfazioni al management nipponico.

In un mercato estremamente difficile come quello italiano, infatti, imporsi non è certamente cosa semplice ed il tanto sospirato obiettivo del 2% delle immatricolazioni su scala nazionale (circa 36.000 pezzi), che i vertici di Suzuki Italia desiderano raggiungere quest’anno, appare un risultato sì eccezionale, ma tutto sommato “scontato” vista la bontà dei prodotti e la capacità di una rete vendita che può contare su quasi 100 concessionarie disseminate tra le pieghe dello Stivale.

Determinante prerogativa di Suzuki è stata, dunque, la capacità di creare un forte legame con i concessionari locali, sintonizzarsi sulle esigenze della clientela, mantenendo sempre una strategia volta alla qualità ed all’innovazione tecnologica.

Una politica commerciale con “la testa sulle spalle” che ha ininterrottamente dato grande importanza alla rete di vendita, grazie alla quale è stato possibile raggiungere traguardi storici ed imporsi come il primo posto tra le filiali europee per numero di esemplari venduti.  

Il connubio tra cultura giapponese e cultura italiana non è stato da meno. In questi 25 anni sono stati fondamentali i rapporti quotidiani tra Italia e Giappone, che hanno consentito un continuo interscambio di idee e proposte, basato sul pieno rispetto delle reciproche culture e sul desiderio di capire e condividere fino in fondo le diversità.

 

Un po' di storia
Suzuki Motor Corporation è uno dei principali costruttori mondiali d’automobili, motociclette e motori fuoribordo. Nelle quattro ruote è la dodicesima più importante Casa automobilistica del mondo, il terzo costruttore nel mercato domestico.

L’Azienda nasce da un’idea imprenditoriale di Michio Suzuki che a Hamamatsu – Giappone – costruisce nel 1909 uno stabilimento per la produzione di macchinari per l’industria tessile.

Nel 1920 l’Azienda cambia denominazione in Suzuki Loom Manufacturing Co.

Dopo il periodo bellico, e per contribuire a soddisfare il bisogno di mobilità primaria, nel 1952 Suzuki comincia a produrre biciclette a motore: nasce la “Suzuki Power Free” e, due anni dopo, l’Azienda muta il proprio nome in “Suzuki Motor Corporation Ltd”.

Nell’ottobre del 1955 nasce la prima automobile compatta e leggera equipaggiata da un motore motociclistico da 360 cc, 2 tempi; somiglia molto alla nostra Giulietta, ma è più piccola e si chiama “Suzulight”.

Da allora in avanti, Suzuki ha proseguito il suo incessante cammino di crescita, puntando su valori quali l’affidabilità, il design e l’innovazione, rendendo il marchio famoso in tutto il mondo.

Oggi il gruppo distribuisce i suoi prodotti in 187 paesi con ben 36 impianti di produzione così suddivisi: 6 in Giappone, 2 in Nord America, 4 in Sud America, 2 in Europa, 2 in Africa e 19 in Asia.

Nell’ultimo esercizio sociale (1° aprile 2006 – 31 marzo 2007) la multinazionale giapponese ha incrementato le sue vendite consolidate del 15,2%, consuntivando un importo di 3.164 miliardi di yen (pari a 19,4 miliardi di Euro).

Uno degli elementi che hanno favorito questo eccellente risultato è stata la forte domanda di vetture e motocicli sui mercati esteri. Infatti le vendite al di fuori del Giappone sono salite del 20,9%, mentre quelle in Giappone del 4,2%. La crescita più importante della multinazionale si è registrata in Europa, dove Suzuki si è attestata su un + 34,3%. Si tratta dell’ottavo anno consecutivo in cui Suzuki Motor Corporation raggiunge record di vendita.

L’utile operativo consolidato, in incremento per la settima volta consecutiva del 16,7%, è stato pari a 132,9 miliardi di yen (pari a 810 milioni di euro). La società ha registrato il sesto incremento consecutivo del suo utile netto consolidato pari a 75,01 miliardi di yen (460 milioni di euro) con un incremento del 13,7% rispetto al precedente esercizio. Riguardo le vendite, Suzuki ha venduto 2,22 milioni di vetture e 3,065 milioni di motocicli e Quads.

Gli obiettivi di Suzuki per i prossimi anni sono ambiziosi ma realizzabili. Per l’anno fiscale 2007/2008 la multinazionale ipotizza un aumento delle vendite di auto dell’8,2%, in modo da raggiungere un traguardo di 2,405 milioni di vetture.
Naviga su Automoto.it senza pubblicità
1 euro al mese
Pubblicità
Caricamento commenti...