20quattro Ore delle Alpi: come si è comportata la nostra Audi A4 Avant

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1.400 km su è giù dai più famosi passi alpini. Il tutto in 24 Ore di gara mozzafiato. Ecco come sono andate le cose al volante della nuova Audi A4 Avant
19 febbraio 2016

Se state cercando un costruttore che possa vantare un'esperienza di tutto rispetto nelle gare di 24 ore non potete che imbattervi in due marchi: Porsche e Audi. Queste due Case automobilistiche infatti sono senza dubbio quelle che hanno vinto di più, perlomeno nella storia recente, nelle competizioni endurance e soprattutto alla 24 Ore di Le Mans, la gara di durata più famosa del mondo.

La 20quattro Ore delle Alpi

Devono essere partiti da questo pedigree eccezionale gli uomini di Audi Italia quando hanno pensato di organizzare la 20quattro ore delle Alpi. Un'impresa unica, mai tentata prima, che è andata in scena il 15 e 16 febbrario da Sestriere a Cortina d’Ampezzo. Una gara vera e propria, con tanto di regolamento certificato ACI e iscrizione nel calendario ACI Sport. La vera protagonista della competizione endurance non poteva che essere l'ultima arrivata nella famiglia dei Quattro Anelli, la nuova Audi A4 Avant spinta dal motore top di gamma 3.0 V6 TDI da 272 CV con cambio tiptronic e naturalmente trazione integrale quattro.

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Il percorso: 1.400 km

La gara è stata organizzata con il preciso obiettivo di mettere a dura prova tanto le capacità della nuova A4 Avant 3.0 TDI nel percorrere oltre 1.400 km di strade alpine garantendo ai piloti elevato comfort e piacere di guida, quanto le doti di sicurezza e performance anche in condizioni critiche, garantite dalla trazione integrale quattro, di serie sulla più potente delle motorizzazioni nella gamma A4.

Gli spettacolari interni della nuova A4 sorpresi durante le fasi più concitate della gara
Gli spettacolari interni della nuova A4 sorpresi durante le fasi più concitate della gara

Alle ore 12.30 di lunedì 15, quattro A4 Avant sono partite da Sestriere e hanno percorso alcune tra le più suggestive e impegnative strade dell’arco alpino con l’obiettivo di raggiungere Cortina d’Ampezzo, esattamente 24 ore dopo. Al volante delle 4 automobili si sono alternati 16 equipaggi. Il percorso è stato suddiviso in tratte che dovranno essere coperte rispettando velocità e tempi di percorrenza. Come in ogni gara di regolarità, controlli orari e timbrature sul road book hanno garantito il rispetto del tratto imposto.

La prima tappa ha portato gli equipaggi da Sestriere a Courmayeur, unendo così le due più importanti “Home of quattro” delle Alpi occidentali, località che il Marchio dei quattro anelli ha scelto in virtù di una forte affinità di valori, dando vita a eventi sul territorio durante tutta la stagione invernale. Da Courmayeur le A4 Avant 3.0 TDI quattro si sono poi mosse in direzione della Svizzera, attraversandone il territorio fino a raggiungere Ascona. Dopo il cambio di equipaggio in piena notte, si è proseguiti verso Madonna di Campiglio, prima “Home of quattro” del settore alpino orientale, dove l’arrivo era previsto alle prime luci dell’alba.

Com'è andata? Scoprilo nel video

Da Campiglio, le A4 Avant si son dirette infine verso l’ultima tappa dolomitica, che ha portato gli equipaggi ad attraversare il traguardo di Cortina d’Ampezzo alle ore 12.30 del 16 febbraio. A questo punto, per scoprire come si è comportata la nostra Audi A4 Avant 3.0 TDI in questa impresa non vi resta che guardare il nostro video.

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