24 Ore di Le Mans: Nissan abbandona il WEC
Quanto successo ha davvero dell'incredibile. Dopo proclami roboanti ad inizio stagione, Nissan termina il 2015 come peggio non si potrebbe. La casa giapponese aveva tutte le intenzioni di rinverdire i propri gloriosi fasti in una delle corse più celebri del mondo, la 24 Ore di Le Mans, attraverso l'impiego di un prototipo avveniristico: la GT-R a motore e trazione anteriore.
Il progetto, realmente ambiziosi, si è rivelato nel volgere di poco tempo dall'essere un bel sogno a uno dei peggiori incubi. Lenta in ogni circostanza, non è mai stata all'altezza delle concorrenti di classe LMP1, finendo in alcune occasioni a dover battagliare con le vetture di categoria LMP2. I secondi rimediati in qualifica dalle Porsche sul Circuit de la Sarthe sono stati ben 25, una vera eternità.
Il progetto Nissan GT-R è divenuto nel volgere di poco tempo un vero e proprio incubo, per piloti e tecnici. Dopo un primo iniziale abbandono della stagione in corso, la casa ha deciso definitivamente di uscire di scena dal WEC
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Proprio la corsa di durata è stata l'unica occasione per ammirare in gara il prototipo nipponico. Delle tre auto schierate, tuttavia, nessuna è riuscita a completare l'evento.
«Oggi, la Nissan ha annunciato che ritirerà la sua iscrizione alla classe LMP1 del FIA WEC. Il marchio è entrato in LMP1 nella stagione 2015 con un progetto innovativo ed audace, con l'ambizione di competere nella parte anteriore del gruppo. Il team ha lavorato diligentemente per raggiungere le prestazioni desiderate, tuttavia, la società ha concluso che il programma non è in grado di raggiungere le ambizioni previste, quindi ha deciso di concentrarsi su uno sviluppo più a lungo termine nel motorsport» si legge nel comunicato stampa diffuso da Nissan.
La casa giapponese, tuttavia, non abbandonerà definitivamente il WEC, rimanendovi in veste di motorista.
