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Kazuki Nakajima è il primo pilota giapponese nella storia della 24 Ore a conquistare la pole con la TS040 Hybrid n°7 e il tempo di 3’21”789, che è anche più basso di quello della pole di un anno fa.
Il suo giro migliore lo ha effettuato nelle prime fasi della terza e ultima sessione di Qualifiche, che è stata allungata di 30’, cioè è diventata di 2 ore e mezzo, a causa dei tanti incidenti e delle conseguenti bandiere rosse che hanno contraddistinto la giornata di ieri. Il pilota della Toyota ha migliorato così di quasi un secondo il suo tempo messo a segno nelle Qualifiche 2 e fino a quel momento pole provvisoria.
Ritorno al futuro
E’ una pole che Toyota aveva conquistato l’ultima volta nel lontano 1999 con Martin Brundle e la leggendaria GT One. Ed è la prima non Audi dopo quella firmata da Peugeot nel 2010 con Sebastien Bourdais. Come ormai sapete, Nakajima divide la Toyota n°7 con Alex Wurz e Stephane Sarrazin e ora cercheranno di agguantare anche la prima vittoria per il Costruttore giapponese.
Le teutoniche
Migliora nella sessione finale anche Romain Dumas, che regala così la prima fila alla Porsche 919 Hybrid n°14 con il crono di 3’22”146, a poco più di tre decimi. Terzo tempo, a sette decimi, per l’altra Toyota grazie e Sebastien Buemi, che si è migliorato nella terza sessione e che è in testa alla Classifica del FIA WEC con Anthony Davidson e Nicolas Lapierre.
Audi, che aveva ottenuto la pole nelle ultime tre edizioni, partirà al quarto, sesto e settimo posto sulla griglia di partenza dopo una giornata di nuovo estremamente difficile, soprattutto per la R18 e-tron quattro n°1 che vinse nel 2013, quest’anno al via con Tom Kristensen, Lucas di Grassi e Marc Gene, che ha preso il posto di Loic Duval. Dopo il terribile incidente di mercoledì del poleman dello scorso anno, la squadra tedesca ha lavorato tutta la notte per costruire una nuova autovettura.
Ma questa edizione sembra stregata per la n°1: di Grassi sbatte contro le barriere alla curva Indianapolis nel Q2 e poi, mentre rientra ai box restando però in traiettoria, viene miracolosamente evitata dalla Morgan-Nissan del Pegasus Racing con Leo Roussel che poi va in testacoda e sbatte violentemente. Partiranno settimi.
E’ invece con grande piacere che troviamo l’Audi n°3 di Marco Bonanomi, Filipe Albuquerque e Oliver Jarvis al quarto posto e in seconda fila. E’ proprio Marco a tenere ad oltre un secondo i compagni di squadra Lotterer, Fassler e Treluyer, sulla n°2.
Quinto tempo per la Porsche n°20 che mercoledì aveva ottenuto la pole provvisoria con Brendon Hartley e che il neozelandese divide con Timo Bernhard e Mark Webber. Va detto, per dovere di cronaca, che negli ultimi 20 minuti non c’è stata la consueta battaglia per la pole perché Karun Chandhok è uscito alla Indianapolis con l’Oreca Nissan del team Murphy Prototypes. La sessione è così terminata in regime di bandiere gialle, anzi con la nuova procedura “Slow Zone” voluta dall’ACO, con tratti con limite a 60 km all’ora. E molte erano già le auto sotto investigazione per aver superato il limite in quella zona.
Audi e Porsche avevano già pronte gomme nuove per gli ultimi 15 minuti di battaglia per la pole e Marc Lotterer con l’Audi n°2 ha fatto anche il migliore primo settore in assoluto… Peccato, ci saremmo divertiti ancora di più. Le due R-One Toyota del team Rebellion Racing sono ottava e nona con la n°12 di Beche, Heidfeld e Prost a quasi otto secondi dalla pole.
Cambiando categoria
In LMP2 pole position per il team Thiriet by TDS Racing che porta al debutto la nuova Ligier JS P2 Nissan. E’ Tristan Gommendy a metterla a segno in 3’37”609. Il francese, che divide la coupé dello storico marchio con Pierre Thiriet e Ludovic Badey, ha la meglio su Harry Tincknell e la Zytek Z11SN Nissan n°38 del Jota Sport per soli 65 millesimi di secondo. Jann Mardenborough ottiene il terzo tempo con la Ligier-Nissan dell’OAK Racing davanti a Olivier Pla e la Morgan-Nissan del G-Drive Racing. I campioni in carica dell’European Le Mans Series della Signatech-Alpine sono quinti. I primi cinque della categoria sono separati da meno di un secondo. In gara saranno scintille...
“Questa edizione sembra stregata per la n°1: di Grassi sbatte contro le barriere alla curva Indianapolis nel Q2 e poi, mentre rientra ai box restando però in traiettoria, viene miracolosamente evitata dalla Morgan-Nissan del Pegasus Racing con Leo Roussel che poi va in testacoda e sbatte violentemente. Partiranno settimi”
Le GT
Gianmaria Bruni è l’autore della pole nella GTE Pro con la Ferrari F458 Italia n° 51 dell’AF Corse che divide con Toni Vilander e Giancarlo Fisichella. 3’53”700 il tempo del Campione del Mondo in carica. Doppietta per il team di Amato Ferrari che festeggia il primato anche nella GTE Am grazie al “rookie” Sam Bird che è addirittura secondo assoluto delle GTE con la Ferrari n°81 in 3’54”665.
Corvette Racing torna con le nuove C7.R e agguanta il secondo tempo, seppur staccata di oltre un secondo, e il quarto nella GTE Pro. Tra le due c’è l’Aston Martin Vantage di Turner, Mucke e Bruno Senna. Quinto posto tra le Pro per la F458 Italia del Ram Racing con il nostro “rookie” Federico Leo, Matt Griffin e Alvaro Parente che ha sbattuto alla chicane Ford. Brutta botta anche per James Calado che distrugge la Ferrari n°71 dell’AF Corse. Il team italiano rimedia inviando dall'Italia una vettura nuova e mette al suo posto Pierre Kaffer.
Qualifiche difficili per le Porsche 911 RSR ufficiali gestite dal team Manthey: la n°92 di Holzer, Makowiecki e Lietz ha solo il sesto tempo, davanti ai compagni di squadra della n°91 di Bergmeister, Pilet e Tandy. Nella seconda sessione Makowiecki danneggia pesantemente in un incidente la sua auto, costringendo la squadra a un lungo lavoro per la riparazione e quando la RSR è pronta non c’è più il tempo per migliorarsi. Ferma invece sul rettilineo d’arrivo per un problema tecnico l’altra 911. Ma non vanno sottovalutate: la gara è un’altra cosa e l’anno scorso hanno vinto all’esordio.
La "mosca bianca"
La Nissan ZEOD RC dimostra finalmente un buon passo, riesce a fare più chilometri e nella terza sessione con Lucas Ordonez gira in 3’50”185, quanto basta per mettersi dietro tutte le GTE, 27° assoluta, a quasi sei secondi dalla più lenta LMP2.
Pronti al via
Oggi, mentre meccanici e tecnici lavorano sodo sulle auto, per i piloti, circondati dal calore del tanto pubblico di appassionati giunti da ogni parte del mondo, c’è nel pomeriggio l’imperdibile Drivers Parade, nel centro cittadino di Le Mans. Poi da domattina, organizzatevi come volete, ma non perdetevi nemmeno un minuto di questo spettacolo unico. Occhio ai nostri piloti, che sono tanti, ben 15 al via.
Abbiamo già parlato di Bonanomi e Belicchi, ma c’è anche Maurizio Mediani, unico nella LMP2 con il team SMP Racing. E poi tantissimi nella spettacolare lotta delle GT. Oltre a Gimmi Bruni e Giancarlo Fisichella, in AF Corse c’è Davide Rigon al debutto in questa gara: è veloce, ha talento e merita un bel risultato. Prima volta anche per Federico Leo, già in bella evidenza nei test del 1° giugno con la 458 del RAM Racing.
Classe Am
Nella classe Am, ci sono due grandi professionisti come Lorenzo Casè e Raffaele Giammaria sulla Ferrari n°60 dell’AF Corse. Sulla n°61 potranno contare sul gran piede e l’esperienza di Marco Cioci, che aiuterà senz’altro il “rookie” Mirko Venturi.
SMP Racing potrà affidarsi alla straordinaria professionalità di Andrea Bertolini, che è una garanzia. Anche il lavoro di Michele Rugolo sarà determinante nel risultato della Ferrari n°81 dell’AF Corse. E, per finire, Paolo Ruberti e Gianluca Roda lotteranno fino alla fine per un posto sul podio con la 458 dell’8 Star Motorsports.
Sabato alle 15:00 Fernando Alonso, invitato dagli organizzatori, darà il via alla gara. In questi giorni tutti si chiedono la stessa cosa: la 24 Ore riuscirà finalmente a sedurre il marchio del Cavallino e scenderà prima o poi in campo nella categoria regina, quella dei Prototipi? Mah, chi può dirlo? Sognare non costa nulla… Comunque sia, credo che questa volta ci divertiremo parecchio.
Il Programma:
Sabato 14 Giugno
09:00 - 09:45: Warm-Up
15:00: Partenza della Gara
La 24 ore di Le Mans la potrete vedere in tv in diretta su EUROSPORT. Potrete seguire Warm-up, la Legends Race (quest’anno dedicata alle gloriose Gruppo C) e tutta la gara 24 ore su 24 Live. Potrete tenervi aggiornati anche sul web in streaming sul sito dedicato, o su www.fiawec.com e www.radiolemans.com.
La classifica delle qualifiche:
1 7 Toyota Racing Toyota TS 040 - Hybrid LMP1 - 3:21.789
2 14 Porsche Team Porsche 919 Hybrid LMP1 - 3:22.146 +0.357
3 8 Toyota Racing Toyota TS 040 - Hybrid LMP1 - 3:22.523 +0.734
4 20 Porsche Team Porsche 919 Hybrid LMP1 - 3:22.908 +1.119
5 3 Audi Sport Team Joest Audi R18 e-tron quattro LMP1 - 3:23.271 +1.482
6 2 Audi Sport Team Joest Audi R18 e-tron quattro LMP1 - 3:24.276 +2.487
7 1 Audi Sport Team Joest Audi R18 e-tron quattro LMP1 - 3:25.814 +4.025
8 12 Rebellion Racing Rebellion R-One - Toyota LMP1 - 3:29.763 +7.974
9 13 Rebellion Racing Rebellion R-One - Toyota LMP1 - 3:31.608 +9.819
10 46 Thiriet By TDS Racing Ligier JS P2 - Nissan LMP2 - 3:37.609 +15.820
11 38 Jota Sport Zytek Z11SN - Nissan LMP2 3:45.928 - 3:37.674 +15.885
12 35 OAK Racing Ligier - Nissan LMP2 - 3:37.892 +16.103
13 26 G-Drive Racing Morgan - Nissan LMP2 - 3:38.000 +16.211
14 36 Signatech Alpine Alpine A450b - Nissan LMP2 - 3:38.089 +16.300
15 48 Murphy Prototypes Oreca 03R - Nissan LMP2 - 3:38.207 +16.418
16 47 KCMG Oreca 03R - Nissan LMP2 - 3:38.689 +16.900
17 43 Newblood By Morand Racing Morgan - Judd LMP2 - 3:39.135 +17.346
18 34 Race Performance Oreca 03R - Judd LMP2 - 3:39.993 +18.204
19 42 Caterham Racing Zytek Z11SN - Nissan LMP2 - 3:40.035 +18.246
20 24 Sebastien Loeb Racing Oreca 03R - Nissan LMP2 - 3:40.407 +18.618
21 37 SMP Racing Oreca 03R - Nissan LMP2 3:46.940 - 3:41.297 +19.508
22 27 SMP Racing Oreca 03R - Nissan LMP2 3:43.618 - 3:42.131 +20.342
23 29 Pegasus Racing Morgan - Nissan LMP2 3:49.046 - 3:42.438 +20.649
24 33 OAK Racing - Team Asia Ligier JS P2 - HPD LMP2 - 3:42.988 +21.199
25 50 Larbre Competition Morgan - Judd LMP2 - 3:43.843 +22.054
26 41 Greaves Motorsport Zytek Z11SN - Nissan LMP2 - 3:44.293 +22.504
27 0 Nissan Motorsports Global Nissan ZEOD RC CDNT - 3:50.185 +28.396
28 51 AF Corse Ferrari 458 Italia LMGTE Pro - 3:53.700 +31.911
29 81 AF Corse Ferrari 458 Italia LMGTE Am - 3:54.665 +32.876
30 73 Corvette Racing Chevrolet Corvette - C7 LMGTE Pro - 3:54.777 +32.988
Nicola Villani