24 Ore di Le Mans. Ferrari, Nielsen: "L'ultimo giro è stato lunghissimo, impossibile da immaginare"

24 Ore di Le Mans. Ferrari, Nielsen: "L'ultimo giro è stato lunghissimo, impossibile da immaginare"
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Nicklas Nielsen, l'uomo che ha portato al traguardo la Ferrari 499P n. 50 vincente alla 24 Ore di Le Mans 2024, racconta il suo ultimo giro. Ecco le sue sensazioni e quelle dei co-équipier Miguel Molina e Antonio Fuoco
16 giugno 2024

L'ultimo giro è stato lunghissimo, impossibile da immaginare, dove mi sono preoccupato di evitare ogni rischio e di arrivare al traguardo il più velocemente possibile. Dovevo solo gestire il vantaggio”: è toccato a Nicklas Nielsen il delicato compito di portare al traguardo e alla vittoria nella 24 Ore di Le Mans 2024 la Ferrari 499P n. 50 che condivide con Miguel Molina e Antonio Fuoco. E dire che questo “sogno che si realizza”, come spiega Nielsen, era tutt’altro che scontato. “La vittoria sembrava molto difficile per parte della gara, anche alla fine, quando abbiamo avuto un problema con la portiera. Ma poi tutto è andato bene. Sono senza parole: Sono molto orgoglioso di tutti”.

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“Per tutto il fine settimana siamo stati perfetti, quindi penso che questo successo sia ben meritato”, riflette Antonio Fuoco, che questa vittoria la sognava da molto tempo. “È stata una lunga attesa dall'anno scorso, quindi avremo la possibilità di godercelo appieno”. Un risultato, questo, che per la Ferrari ha un altro sapore, “perché siamo saliti sul podio insieme alla #51”. Il tutto in un’atmosfera che Fuoco definisce “incredibile, a partire dalla giornata di test, quando si incontrano i tifosi con la bandiera della Ferrari”.

Una motivazione extra, questa, che era ben presente anche nel corso della gara, e pure in uno dei momenti più complessi, quando sul Circuit de la Sarthe è sceso il buio. “Di notte, con la pioggia, è stato bello vedere che lungo la pista, sugli spalti, c'era sempre tanto pubblico. È incredibile quanta passione si respiri. Credo che non ci siano parole per spiegare questo momento".

Il suo compagno di squadra, Miguel Molina, osserva: “Abbiamo lavorato duramente per raggiungere questo obiettivo. Volevamo questa vittoria da molto tempo. Abbiamo capito che c'era la possibilità di lottare per il successo e abbiamo dato tutto. Sono davvero molto felice perché è il giorno più bello della mia carriera sportiva!". Non potrebbe che essere altrimenti: insieme a Fuoco e Nielsen è entrato nella storia della corsa di Endurance più famosa al mondo.

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