24 Ore di Le Mans 2024, le Ferrari 499P puntano alla vittoria: parola di Antonello Coletta

24 Ore di Le Mans 2024, le Ferrari 499P puntano alla vittoria: parola di Antonello Coletta
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Il nostro Masterpilot Emiliano Perucca Orfei ha intervistato Antonello Coletta e Ferdinando Cannizzo alla vigilia della 24 Ore di Le Mans 2024: ecco che aria si respira in Ferrari
13 giugno 2024

Questo fine settimana andrà in scena l’edizione 2024 della 24 Ore di Le Mans, classica dell’Endurance che lo scorso anno fu vinta dalla Ferrari, al ritorno nella classe regina con un team ufficiale dopo 50 anni. A 12 mesi da quel successo storico, la Rossa come vive questo appuntamento? “Credo che i protagonisti potranno essere almeno tre o quattro, forse anche cinque costruttori – osserva Antonello Coletta, Global Head of Endurance and Corse Clienti di Ferrari, ai microfoni del nostro Masterpilot, Emiliano Perucca Orfei -. C’è un gruppo di più di dieci macchine che potrebbero puntare alla vittoria assoluta, e questo ci deve far rimanere molto focalizzati sulla preparazione e la gestione della gara. Non sarà facile”.

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“Ovviamente andiamo a Le Mans per vincere – sottolinea Coletta - ma non siamo gli unici con questo obiettivo. Sarà fondamentale essere costanti, affidabili e poter ambire al podio. Penso che se dovessimo trovarci a lottare nelle prime posizioni ce la giocheremmo fino in fondo. L’importante sarà rimanerci fino all’ultimo, per cercare di dare la zampata come abbiamo fatto l’anno scorso”. La ricetta vincente, questa, che fruttò alla Ferrari 499P n. 51 di Alessandro Pier Guidi, Antonio Fuoco e James Calado il successo assoluto a Le Mans.

“Quella di Le Mans è stata una gara probabilmente perfetta – riflette Ferdinando Cannizzo, Ferrari Head of Endurance Race Cars, sull’edizione 2023 - ma dobbiamo guardare anche al campionato. Dobbiamo cominciare ad accumulare vittorie anche nelle altre gare, è quello che ci manca. Non possiamo dire di aver raggiunto la perfezione. Siamo sicuramente contenti quest'anno nelle prime gare, delle prestazioni che abbiamo ottenuto, nonostante siano mancati i risultati e la vittoria”. Cannizzo, però, guarda anche al futuro della Ferrari 499P in termini di sviluppo. “Abbiamo ancora delle aree di prestazioni non esplorate – spiega - e quindi è giusto completare questo percorso. D’altro canto, non si sta mai fermi nel motorsport. Per questo abbiamo già individuato alcune aree su cui intervenire”.

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