24 Ore di Le Mans 2019, pole per Toyota

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Toyota totalizza una prevedibile doppietta nelle qualifiche della 24 Ore di Le Mans 2019: pole per la TS050 Hybrid n.7 di Kobayashi, Conway e Lopez, davanti alla gemella n.8 di Alonso, Buemi e Nakajima
14 giugno 2019

Pole position per Toyota nella 24 Ore di Le Mans 2019: a cogliere il miglior tempo, 3'15"497, è stato Kamui Kobayashi, sulla TS050 Hybrid n.7, che condivide con José Maria Lopez e Mike Conway. La seconda sessione di qualifica è stata condizionata da un incidente occorso a Nicky Catsburg sulla sua BMW M8 GTE n.81.

L'olandese è uscito fuori pista alla chicane Ford, causando una slow zone a soli 11 minuti dall'inizio dell'attività in pista. In questa fase nessuna delle due Toyota ha colto un tempo lanciato: all'equipaggio della TS050 Hybrid n.7 è bastato il crono colto da Kobayashi nelle qualfiche 1 per ottenere la partenza al palo. 

Toyota totalizza una prevedibile doppietta con il secondo posto della TS050 Hybrid n.8, affidata a Fernando Alonso, Kazuki Nakajima e Sébastien Buemi. I leader del mondiale piloti hanno preceduto la BR1 n.17 della BR Engineering, nelle mani di Egor Orudzhev, Stéphane Sarrazin e Sergey Sirotkin. 

Pole position in LMP2 per l'ORECA 07 Gibson n.39, preparata dalla Graff e affidata a Tristan Gommendy, Vincent Capillaire e Jonathan Hirschi. Gommendy ha battuto per 272 millesimi Loic Duval, in azione sulla Oreca 07 Gibson n.28, della TDS Racing, che condivide con François Perrodo e Matthieu Vaxivière. Terza posizione per l'Oreca 07 Gibson n.31, nelle mani di Pastor Maldonado, Roberto Gonzales e Anthony Davidson. La Graff, però, ha successivamente perso la partenza al palo per un'infrazione commessa da Capillaire, che non si era fermato alla verifica del peso. Oltre alla perdita della pole, alla Graff è stata comminata anche una multa da 1.000 euro. 

Nella classe LMGTE Pro, sarà l'Aston Martin Vantage GTE n.95 di Nicki Thiim, Marco Sorensen e Darren Turner a scattare dalla pole position. Seguono la Ford GT n.67, nelle mani di Harry Tincknell, Andy Priaulx e Jonathan Bomarito, e la Chevrolet Corvette C7.R n.63, affidata a Antonio Garcia, Jan Magnussen e Mike Rockenfeller. Miglior tempo in LMGTE Am per la Porsche 911 RSR n.88 della Dempsey Proton Racing, nelle mani del duo italiano composto da Matteo Cairoli e Giorgio Roda e di Satoshi Hoshino.

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