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Se è vero che un noto film con protagonista Jack Nicholson si intitolava “Qualcosa è Cambiato”, è altrettanto vero che a Le Mans non devono conoscere molto bene questo principio. E’ stata infatti ancora una volta l’Audi a dominare le qualifiche dell’edizione 2013 della celeberrima 24 Ore, l’appuntamento più importante del mondiale Endurance che avrà luogo sul circuito della Sarthe nel corso di questo fine settimana.
E’ stato l’equipaggio capitanato da Loic Duval a conquistare la pole position sul tracciato francese con la sua Audi R18 e-tron quattro, che vedrà al posto di guida, oltre al pilota francese, anche Allan McNish e Tom Kristensen.
Alle spalle della vettura numero 2, questo il numero di gara della R18 detentrice della pole, si trovano le altre due automobili della Casa dei Quattro Anelli, ovvero quelle degli equipaggi composti da Treluyer, Fassler e Lotter, e da di Grassi, Gené e Jarvis.
Più distaccate invece le Toyota, che pagano un sensibile distacco dalle vetture della Casa di Ingolstadt, piazzando entrambe le TS030 Hybrid al 4° ed al 5° posto con gli equipaggi formati da Sarrazin, Davidson, Buemi e Nakajima, Wurz e Lapierre.
Nella categoria LMP2 è stata la Morgan-Nissan della OAK Racing condotta in gara da Mike Conway, Alex Brundle e Olivier Pla a conquistare la pole di classe, mentre in GTE-Pro l’Aston Martin ha confermato il suo potenziale, conquistando le prime due posizioni di cateroria con le Vantage condotte da Senna, Bell, Makowiecki e Turner, Dumbreck e Mucke. Alle spalle di queste ultime la Porsche 911 dell’equipaggio formato da Dumas. Quarta posizione di categoria invece per la Ferrari 458 del team AF Corse, che vedrà alternarsi al posto di guida Fisichella, Malucelli e Bruni.