24 Ore di Daytona: Garcia vince in GTLM, ma risulta positivo al COVID-19 durante la corsa
Non capita tutti i giorni di ottenere una vittoria di classe alla 24 Ore di Daytona, ma l'impresa di Antonio Garcia, sugli scudi nella classe GTLM, risulta ancora più singolare, visto che il pilota spagnolo, di fatto, ha disputato parte della corsa senza sapere di essere positivo al COVID-19. Garcia aveva effettuato un tampone per poter rientrare in Spagna al termine della corsa di durata, e questo test ha dato esito positivo proprio durante la corsa. Da parte di Garcia non c'è nessuna malafede, visto che era asintomatico e che si era sottoposto a un tampone all'arrivo a Daytona.
Garcia, ignaro della sua condizione, ha così corso per quasi otto ore prima di essere ritirato dal team, che ha pure rischiato la squalifica. La direzione di gara, visto il rispetto delle normative di distanziamento, ha però consentito all'equipaggio della Corvette C8.R di Garcia, Jordan Taylor e Nicky Catsburg di concludere la corsa, ottenendo la vittoria di classe. Ora tutti i membri del team entrati in contatto con Garcia dovranno essere sottoposti a tampone. Compresi i due co-équipier di Garcia, che hanno interagito con lui solo indossando i dispositivi di protezione.
A rendere la vicenda di Garcia ancora più surreale è un'altra variabile dell'equazione. Lo spagnolo, infatti, era risultato positivo al COVID-19 nel mese di dicembre dopo aver accusato dei sintomi. Dopo aver seguito i protocolli sanitari, si era negativizzato. Almeno apparentemente, visto che il secondo tampone effettuato a Daytona ha avuto l'esito contrario. Garcia, in ogni caso, resta nell'albo d'oro della 24 Ore di Daytona, con una vittoria di classe destinata a entrare nella storia.
