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A scattare dalla pole position nella 24 Ore di Daytona 2018 sarà la Cadillac DPi n.10, preparata dalla Wayne Taylor Racing. A cogliere il miglior tempo, 1'36"083, è stato Renger van der Zande. L'olandese ha battuto a sorpresa per soli sette millesimi Helio Castroneves, impegnato sulla Acura DPi n.7 della Penske. Terza posizione per Filipe Albuquerque, al volante di una delle Cadillac DPi della Action Express.
La prima classificata delle vetture LMP2 pure è l'ORECA-Gibson 07 della Performance Tech Motorsports, grazie al tempo di Patricio O'Ward; seguono Tristan Vautier, sulla Cadillac DPi n. 90, e l'ex pilota di Formula E Robin Frijns, al volante della ORECA LMP2 n. 37, preparata dalla Jackie Chan Racing. Completano la top ten Felipe Nasr, sulla Cadillac DPi n.30; Colin Braun, su ORECA LMP2; Jonathan Bomarito, sulla prima classificata delle Mazda DPi; e Dane Cameron, sull'Acura DPi n. 6.
Il protagonista più atteso dell'edizione 2018 della 24 Ore di Daytona, Fernando Alonso, ha chiuso la sessione in tredicesima posizione al volante della sua JSP17 preparata dalla United Autosports. L'asturiano, che condivide la vettura con Lando Norris e Phil Hanson, è il primo classificato dei piloti impegnati con il prototipo firmato Ligier.
Nella classe GTLM, pole position per Jan Magnussen, sulla Chevrolet Corvette C7.R n.3; completano la top three Joey Hand, sulla Ford GT n.66, e Laurens Vanthoor, sulla Porsche 911 RSR n.912.