Per inviarci segnalazioni, foto e video puoi contattarci su info@moto.it
Ad un mese dal successo di classe nella 24 Ore di Daytona, Lamborghini ha vinto la 12 Ore di Sebring nella classe GTD. Il secondo round del campionato IMSA ha visto una doppietta della casa di Sant'Agata Bolognese con gli equipaggi della Grasser Racing Team e della Magnus Racing. Ad imporsi nella 12 Ore di Sebring è stata la Huracan GT3 Evo n.11, affidata a Mirko Bortolotti, Rolf Ineichen e Rik Breukers; seconda posizione per la gemella n.44, nelle mani di John Potter, Andy Lally e Spencer Pumpelly.
La 12 Ore di Sebring ha preso il via sotto una pioggia battente, e la direzione di gara ha deciso di lasciare la Safety Car in pista per i primi 40 minuti. Bortolotti ha preso il comando a due ore dal termine; l'italiano è stato poi protagonsta di un avvincente duello con Lally. Bortolotti ha tagliato con un vantaggio di 2.724 secondi su Lally. Per il team GRT è il primo successo a Sebring; per la Magnus Racing si tratta del primo podio dopo il debutto con Lamborghini.
«Siamo molto orgogliosi per questa ulteriore storica vittoria a Sebring con il team GRT, arricchita dal secondo posto Magnus Racing. La Huracán GT3 Evo si sta dimostrando all’altezza delle nostre aspettative e ho il piacere di dedicare questo risultato a tutti i nostri team clienti e allo staff Squadra Corse, che ha reso possibile tutto questo», ha dichiarato Giorgio Sanna, Head of Motorsport Automobili Lamborghini.
«Dopo un 2018 straordinario sotto tutti i punti di vista, il nostro nuovo anno è iniziato nel migliore dei modi anche in ambito racing. Vincere la 12 Ore di Sebring per il secondo anno consecutivo, dopo il successo di Daytona, sottolinea le qualità del progetto Huracán GT3 e premia il lavoro di tutta l’azienda», ha dichiarato Stefano Domenicali, CEO di Automobili Lamborghini.