10 auto divertenti entro i 40.000 Euro

10 auto divertenti entro i 40.000 Euro
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Scopriamo insieme una raccolta di auto con le quali divertirsi senza sconfinare nel mondo delle supercar, anche nel prezzo
31 agosto 2016

Punti chiave

Saremmo tutti capaci, con in mano (o in banca, meglio) centinaia di migliaia di Euro, di acquistare l'auto dei nostri sogni, Ferrari, Lamborghini o Porsche che sia, giusto? Ma divertirsi alla guida con una cifra più ragionevole è possibile? Qualcuno sostiene che auto come per esempio le hatchback sportive siano il miglior compromesso per la vita di tutti i giorni, per associare comodità e praticità al "fun to drive" nella guida più impegnata.

Scopriamo insieme alcune di queste alternative:

1) Mini John Cooper Works: la Mini più pepata è spinta da un motore Twin Power turbo da 2.0 litri che sviluppa una potenza massima di 231 Cv e 320 Nm di coppia. Accelera da 0 a 100 Km/h in 6.3 secondi e raggiunge i 246 Km/h. Il cambio si può avere sia manuale che automatico. Prezzo base: 31.200 Euro
 

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2) Toyota GT86: la piccola coupé giapponese di recente oggetto di una rinfrescata stilistica ha dalla sua la trazione posteriore, il cambio manuale e un motore aspirato da 2.0 litri boxer che sviluppa 200 Cv. Prezzo base: 31.700 Euro
 


3) Audi S1: la piccola dei Quattro Anelli si è da poco aggiornata con un leggero facelift, che ha interessato anche la versione più cattiva. Il motore è un 2.0 turbo quattro cilindri in grado di sprigionare 231 Cv con una coppia di 370 Nm. Il cambio è manuale a 6 rapporti e la trazione integrale, ovviamente Quattro (qui il nostro giro a Monza). Prezzo base: 32.800 Euro


4) Seat Leon Cupra: andiamo in Spagna. I tecnici di Martorell dal 2.0 TFSI hanno tirato fuori 290 Cv e 350 Nm di coppia massima, abbinando il tutto al cambio DSG a 6 rapporti (è disponibile anche manuale) e ad un differenziale autobloccante anteriore. Disponibile in tutti i tipi di carrozzeria, dalla tre alla cinque porte passando per la station wagon (qui la nostra prova). Prezzo base: 35.000 Euro

 


5) Peugeot 308 GTi by Peugeot Sport: anche la hatchback d'Oltralpe vuol fare la voce grossa e lo fa con un "piccolo" 1.6 turbo benzina portato a 272 Cv e 330 Nm di coppia. Cambio manuale e differenziale meccanico Torsen all'anteriore. Lo scarico è poco rumoroso, ma il divertimento è assicurato (qui la nostra prova). Prezzo base: 35.150 Euro
 


6) Alfa Romeo Giulietta Veloce: torniamo in Italia. Da Arese arriva la segmento C italiana più potente. Col recente facelift perde la denominazione Quadrifoglio Verde in favore di Veloce, ma il motore è lo stesso 1.750 che sviluppa 240 Cv e 340 Nm di coppia massima, abbinato al cambio TCT doppia frizione a sei rapporti (qui la nostra prova). Prezzo base: 35.300 Euro
 


7) Volkswagen Golf GTI Clubsport: 2.0 litri turbo in grado di erogare 265 Cv, che possono diventare per una decina di secondi 290 grazie all'overboost. Cambio manuale a 6 rapporti o automatico DSG. Con quest'ultimo lo 0-100 Km/h viene coperto in 5.9 secondi. Più che degno "ripiego" per chi non può permettersi la Golf R (qui la nostra prova). Prezzo base: 37.700 Euro
 


8) Honda Civic Type R: la mitica hatchback giapponese ha abbandonato il V-Tec aspirato in favore di un più moderno motore turbo da 2.0 litri in grado di erogare 310 Cv con una coppia massima di 400 Nm. Il cambio è rigorosamente manuale, la leva è cortissima e assicura un piacere di guida "old style" (qui la nostra prova). Prezzo base: 38.700 Euro
 


9) Ford Focus RS: il ritorno della trazione integrale dal 1995. In più, sotto al cofano un 2.3 litri Ecoboost forte di 351 Cv e 470 Nm di coppia massima. Ciliegina sulla torta (non per tutti, s'intenda): cambio manuale. E uno sfizio per i più "corsaioli": la tanto discussa modalità Drift, che con l'aiuto dell'elettronica consente "traversi" quasi come se l'auto fosse a trazione posteriore (qui la nostra prova). Prezzo base: 39.500 Euro
 


10) Abarth 124 Spider: la roadster italiana a trazione posteriore (su base, lo ricordiamo, Mazda MX-5), in commercio da poco, è già passata sotto le mani degli esperti delle officine Abarth. La cura si sente, eccome. L'upgrade porta il 1.4 Multiair ad una potenza massima di 170 Cv (140 gli originali) e una coppia di 250 Nm (240 la base di partenza). Senza dimenticare il differenziale autobloccante meccanico. Divertimento assicurato (qui la nostra prova). Prezzo base: 40.000 Euro
 

 

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