1 milione di BMW dalla Carolina del Sud

Lo stato della Carolina del Sud ha festeggiato oggi la milionesima bmw spedita dal porto di Charleston, a dimostrazione della solidità di un rapporto iniziato nel 1992 quando il costruttore automobilistico tedesco ha iniziato i lavori per la realizzazione del suo primo stabilimento statunitense in questo stato.
La milionesima bmw era una Sports Activity Vehicle X5 color argento titanio con guida a destra, destinata al mercato britannico.

"Questa pietra miliare simboleggia la partnership strategica tra la bmw ed il porto di Charleston", ha commentato Bob Nitto, Vice presidente per gli affari societari della bmw Manufacturing Co.

La bmw ha cominciato a spedire automobili utilizzando il porto di Charleston nel giugno del 1994, quando 65 auto d’importazione sono passate per questo scalo. Le prime esportazioni risalgono al marzo del 1995, con 11 vetture. Attualmente, in una giornata media, la bmw spedisce oltre 400 unità attraverso questo porto.

La bmw esporta le sue SAV X5 e le roadster Z4, assemblate nella Carolina del Sud, dal porto di Charleston verso oltre 120 mercati in tutto il mondo. Inoltre, la casa importa auto delle Serie 3, 5, 6 e 7 e del marchio MINI per la distribuzione in 22 stati nella parte meridionale e centrale degli Stati Uniti. Nell’anno in corso, 112 mila veicoli saranno importati e 75 mila esportati.

La bmw ha investito 2,3 miliardi di dollari nelle sua attività nella Carolina del Sud ed occupa una forza lavoro di 4.500 dipendenti. La localizzazione dello stabilimento negli Stati Uniti ha portato alla creazione di una rete di fornitori nordamericani che comprende 140 aziende. Quaranta fornitori principali sono localizzati in Sud Carolina, compresi 31 che hanno scelto di stabilire nuove attività in Nord America per poter diventare partner della BMW.