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Stavolta lo smartphone resta sullo sfondo, citato solo en passant: ad essere messi sotto accusa sono alcol e droghe, il cui uso (ed abuso) prima di mettersi alla guida è da considerarsi tra le principali cause dei più gravi incidenti stradali.
Soprattutto tra i giovani: la stragrande maggioranza dei genitori italiani con figli adolescenti ha paura che facciano uso di stupefacenti o di alcol, e che per questo possano essere coinvolti in incidenti stradali, ed individua nella scuola l’ambito migliore per fare informazione e prevenzione.
Nasce da queste premesse la campagna “Mano al volante, occhio alla vita”, presentata presso la sede del CNEL (Consiglio Nazionale dell’Economia e del Lavoro), promossa dal Moige - Movimento Italiano Genitori - con il contributo della Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento per le politiche antidroga, finalizzata a sensibilizzare oltre 8.000 ragazzi e 15.000 tra genitori e docenti delle scuole secondarie di secondo grado di dieci regioni italiane sul tema dell’incidentalità stradale, correlata all’uso di alcol e droghe.
L’iniziativa punta l’attenzione sul tema dell’educazione stradale e dei rischi derivanti dall’uso di alcol e droghe anche per prevenire incidenti stradali causati dalla guida in stato di alterazione psicofisica.
Inoltre, durante la presentazione della campagna, si è discusso della grande diffusione che stanno avendo gli shop di cannabis “legale” e delle conseguenze che esse possono avere nella banalizzazione del consumo di droghe, e quindi sull’incremento di incidenti stradali.
Il Moige ha realizzato con l’Istituto Piepoli un’indagine sulla percezione del rischio di incidenti stradali causati dall’uso di alcol e droghe, e sui pericolo dovuti alla presenza massiva dei cannabis shop sul territorio nazionale.
Tale ricerca ha confermato che l’uso di droga ed alcol resta ai primi posti tra i pericoli per le giovani generazioni, che si avvicinano ad essi per la voglia di trasgredire e divertirsi.
Secondo 6 intervistati su 10, l’apertura di negozi dedicati alla vendita di cannabis legale contribuisce a incrementare la propensione dei giovani all’uso di sostanze stupefacenti.
“Mano al volante, occhio alla vita” è il progetto studiato dal Moige per le scuole secondarie di secondo grado, contro ogni forma di incidentalità stradale causata dalla guida in stato di alterazione psicofisica per l’uso di alcol-droga correlati: nell’anno scolastico 2018/2019 coinvolgerà istituti superiori e licei di 10 regioni, oltre 8.000 ragazzi e 15.000 tra genitori e docenti, promuovendo una maggiore consapevolezza riguardo l’educazione stradale e sui rischi derivanti dall’uso di alcol e droga attraverso kit didattici, concorso video, materiale informativo e strumenti digitali.