“Bimbi in auto: vision zero”, al via la campagna su seggiolini e cinture

“Bimbi in auto: vision zero”, al via la campagna su seggiolini e cinture
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Parte la campagna informativa sul corretto uso dei sistemi di ritenuta per i più piccoli. In cantiere anche l'obbligatorietà del sensore “anti abbandono”
30 luglio 2018

Bimbi in auto: vision zero" è il titolo della campagna di sensibilizzazione per la sicurezza dei bambini realizzata dal Ministero dei Trasporti insieme al Ministero della Salute, Polizia di Stato e le società scientifiche e culturali dei pediatri (Sip, Simeup, Sipps, Acp). 

La campagna si avvale di messaggi sulla sicurezza in auto stampati su materiali informativi da diffondere negli ambulatori pediatrici, negli ospedali, nei consultori e tramite mass media, col fine di coinvolgere gli adulti sulla necessità di assicurare i bambini, sempre e correttamente, a seggiolini e cinture durante i viaggi in auto, lunghi o brevi che siano.

Nel 2017 in Italia le vittime di incidenti autostradali fino a 14 anni sono state 25 e ben 8.396 sono stati i piccoli feriti, molti dei quali con esiti invalidanti permanenti. Nella gran parte dei casi la causa di questi infortuni è il mancato o cattivo uso dei seggiolini, obbligatorio per i bimbi fino al metro e cinquanta d’altezza, e delle cinture di sicurezza per i più grandi. Stando alle statistiche del Ministero dei Trasporti e dell'Istituto Superiore di Sanità, solo il 47% degli italiani mette i bimbi seduti sul seggiolino e li assicura con la cintura.

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Secondo quanto previsto dall’art. 172 del Codice della Strada, la sanzione per chi trasgredisce è di 81 euro oltre alla decurtazione di 5 punti dalla patente. In caso di reiterazione della violazione nell’arco di due anni, oltre alla sanzione pecuniaria è prevista anche la sospensione della patente da 15 giorni a 2 mesi.

Il Ministero dei Trasporti ha anche un cantiere l'introduzione dell'obbligatorietà dei sensori anti abbandono: «Collocare sempre il bimbo nel seggiolino quando si è in macchina, anche se piange o protesta, e allacciare le cinture: sembrano piccole prudenze superflue, e invece possono cambiare il destino del piccolo e della sua famiglia. Devono diventare per tutti gesti automatici. Come - e questo è un mio impegno personale che diverrà presto un obbligo di legge - dovrà essere sempre installato sui seggiolini auto un dispositivo anti abbandono. Basta una piccola modifica al Codice della strada, un piccolo intervento normativo per scongiurare tante morti assurde: per evitare che un banale momento di distrazione possa trasformarsi in una tragedia», ha spiegato il Ministro dei Trasporti Danilo Toninelli. 

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