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Con il crescere delle limitazioni al traffico per tutela dell’ambiente e i vari blocchi alla circolazione, per le motorizzazioni più inquinanti, occorre sempre avere ben chiaro a quale classe di emissioni appartenga il veicolo che si usa. Specie quando si percorrano con l’auto o l'autocarro strade di grandi città, con molti limiti e costi per chi debba passare nei centri su cui gravano ZTL, come la nota Area C milanese.
Le nuove endotermiche, benzina o diesel, sono quasi tutte vendute con classe Euro6 di tipo avanzato, la nota D-Temp. In questi casi lo si sa e viene detto all’acquisto, senza dover “spulciare” la carta di circolazione. Ma le auto usate, più vecchie? Euro0, Euro1, Euro2, Euro3, Euro4 o Euro5 sono trattate diversamente nelle varie zone d’Italia, molto limitate soprattutto al Nord quelle più inquinanti, secondo la norma anti-emissioni.
Al fine di non incorrere in pesanti sanzioni, a seguire riportiamo un elenco che precisa a quale classe di emissioni appartiene una vettura, o un autocarro, secondo quanto riportato nel Libretto. Sui “vecchi” libretti di circolazione l’indicazione che porta alla categoria di appartenenza si trova in basso, nel riquadro 2, mentre sulle Carte di circolazione formato A4, l’indicazione è alla lettera V.9 (riquadro 2, integrata nel riquadro 3).
Le tabelle che riportiamo a seguire, spiegano le sigle dei libretti e delle carte di circolazione che identificano la classe inquinamento, per capire facilmente a quale norma Euro appartiene l’auto o l’autocarro, magari dovendoci andare in città con ZTL. Le date di entrata in vigore sono molto indicative, non sono infatti uguali per tutti costruttori, che spesso si adeguano in anticipo.
Per conoscere velocemente quale normativa Euro rispetta un’auto, SUV o altro veicolo venduto in Italia, è possibile anche usare il Catalogo auto di Automoto.it, ricercando il modello che interessa.
Le sigle con le Direttive anti-inquinamento per le auto, con il crescere vertiginoso degli ultimi anni, dove sono molto più frammentate per Euro5 ed Euro6.
Categoria Euro Direttiva di riferimento Data di entrata in vigore
Euro 1
91/441/CEE - 91/542/CEE punto 6.2.1.A - 93/59/CEE 1.1.1993
Euro 2
91/542/CEE punto 6.2.1.B - 94/12/CE - 96/1/CE - 96/44/CE - 96/69/CE - 98/77/CE 1.1.1997
Euro 3
98/69/CE - 98/77/CE rif 98/69/CE A - 1999/96/CE A - 1999/102/CE rif. 98/69/CE - 2001/1/CE rif 98/69/CE - 2001/27/CE A - 2001/100/CE A - 2002/80/CE A - 2003/76/CE A 1.1.2001
Euro 4
98/69/CE B - 98/77/CE rif. 98/69/CE B - 1999/96/CE B - 1999/102/CE rif. 98/69/CE B - 2001/1/CE rif. 98/69 CE B - 2001/27/CE B - 2001/100/CE B - 2002/80/CE B - 2003/76/CE B - 2005/55/CE B1 - 2006/51/CE rif. 2005/55/CE B1 1.1.2006
Euro 5
2005/55/CE B2 - 2006/51/CE rif. 2005/55/CE B2 - 2006/51/CE rif. 2005/55/CE B2 (ecol. migliorato) oppure Riga C - 1999/96/CE fase III oppure Riga B2 o C - 2001/27/CE Rif. 1999/96 Riga B2 oppure Riga C - 2005/78/CE Rif 2005/55 CE Riga B2 oppure riga C · 2006/81 CE rif. 2005/55 CE riga B2 · 2006/81 CE rif. 2005/55 CE riga C (ecol. migliorato) · 715/2007*692/2008 ( Euro 5 A ) · 715/2007*692/2008 ( Euro 5 B ) · 2008/74/CE rif. 2005/55/CE riga B2 · 2008/74/CE rif. 2005/55/CE riga B2 (ecol. migliorato) · 2008/74/CE rif. 2005/55/CE riga B2 (con disp. anti-part) 1.9.2009 per omologazione 1.1.2011 per immatricolazione
Euro 6
715/2007*566/2011 (EURO 6A CON DISP ANTIPART) 715/2007*566/2011 (EURO 6A) 715/2007*566/2011 (EURO 6B CON DISP ANTIPART) 715/2007*566/2011 (EURO 6B) 715/2007*692/2008 (EURO 6A CON DISP ANTIPART) 715/2007*692/2008 (EURO 6A) 715/2007*692/2008 (EURO 6B CON DISP ANTIPART) 715/2007*692/2008 (EURO 6B) 136/2014 (EURO 6A) 136/2014 (EURO 6B) 136/2014 (EURO 6C) 143/2013 (EURO 6A) 143/2013 (EURO 6B) 143/2013 (EURO 6C) 195/2013 (EURO 6A) 195/2013 (EURO 6B) 195/2013 (EURO 6C) 630/2012 (EURO 6A) 630/2012 (EURO 6B) 630/2012 (EURO 6C) 595/2009*133/2014A (EURO 6) 595/2009*133/2014B (EURO 6) 595/2009*133/2014C (EURO 6) 459/2012 (EURO 6A) 459/2012 (EURO 6B) 459/2012 (EURO 6C) 2015/45 (EURO 6B) 2016/646 W (EURO 6B). Obbligatoria per le immatricolazioni dal 1º settembre 2015
Veicoli commerciali con massa complessiva a pieno carico (m.c.p.c.) non superiore a 3,5 tonnellate.
Categoria Euro Direttiva di riferimento Data di entrata in vigore
Euro 1
91/441/CEE - 91/542/CEE punto 6.2.1.A - 93/59/CEE 1.1.1993
Euro 2
91/542/CEE punto 6.2.1.B - 94/12/CE - 96/1/CE - 96/44/CE - 96/69/CE - 98/77/CE 1.1.1997
Euro 3
98/69/CE - 98/77/CE rif 98/69/CE A - 1999/96/CE A - 1999/102/CE rif. 98/69/CE - 2001/1/CE rif 98/69/CE - 2001/27/CE A - 2001/100/CE A - 2002/80/CE A - 2003/76/CE A 1.1.2001
Euro 4
98/69/CE B - 98/77/CE rif. 98/69/CE B - 1999/96/CE B - 1999/102/CE rif. 98/69/CE B - 2001/1/CE rif. 98/69 CE B - 2001/27/CE B - 2001/100/CE B - 2002/80/CE B - 2003/76/CE B - 2005/55/CE B1 - 2006/51/CE rif. 2005/55/CE B1 1.1.2006
Euro 5
2005/55/CE B2 - 2006/51/CE rif. 2005/55/CE B2 - 2006/51/CE rif. 2005/55/CE B2 (ecol. migliorato) oppure Riga C - 1999/96/CE fase III oppure Riga B2 o C - 2001/27/CE Rif. 1999/96 Riga B2 oppure Riga C - 2005/78/CE Rif 2005/55 CE Riga B2 oppure riga C · 2006/81 CE rif. 2005/55 CE riga B2 · 2006/81 CE rif. 2005/55 CE riga C (ecol. migliorato) · 715/2007*692/2008 ( Euro 5 A ) · 715/2007*692/2008 ( Euro 5 B ) · 2008/74/CE rif. 2005/55/CE riga B2 · 2008/74/CE rif. 2005/55/CE riga B2 (ecol. migliorato) · 2008/74/CE rif. 2005/55/CE riga B2 (con disp. anti-part). 1.9.2009 per omologazione 1.1.2011 per immatricolazione
Euro 6
715/2007*692/2008 ( Euro 6 A ) 715/2007*692/2008 ( Euro 6 B ) Obbligatoria per le immatricolazioni dal 1º settembre 2015.