Escrementi di uccelli sull'auto: come pulire la carrozzeria ed evitare danni

Escrementi di uccelli sull'auto: come pulire la carrozzeria ed evitare danni
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Come affrontare una delle situazioni meno piacevoli, quando si trova l'auto coperta di “ricordini” lasciati dai pennuti
18 agosto 2024

Gabbiani, storni, cornacchie e rondini: nei cieli delle nostre città si intrecciano i voli coreografici di molte specie di uccelli, che hanno ormai adottato il paesaggio urbano come loro habitat abituale.

Il rovescio della medaglia è però rappresentato dalle deiezioni prodotte durante le incursioni volanti: a chi non è capitato di ritrovare sulla propria vettura sgraditi omaggi, sotto forma di escrementi prodotti dagli uccelli?

Un problema che occorre affrontare con rapidità, per evitare che l'acido urico che gli uccelli espellono insieme alle feci possa danneggiare lo strato superiore del rivestimento trasparente dell'auto. 

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Quando si parla di “cacca” di uccelli, in realtà si tratta di escrementi che comprendono urati, urina e feci; i primi sono  la parte bianca, di consistenza pastosa, che ricopre le feci: si tratta di urina cristallizzata, con cristalli di acido urico, risultato del metabolismo delle proteine; l'aspetto peggiore è che questa sostanza, proprio a causa dell’acido urico corrode le superfici; che si tratti della vernice di una ringhiera o della carrozzeria di un’auto, questa sostanza riesce a ‘mangiare’ il colore della base su cui si posa.

Gli escrementi dei volatili hanno un valore di pH di circa 4, quindi acido, a fronte dell'indice di ph 7 considerato come neutro; anche senza avere una laurea in chimica, ben si comprende quindi come sia importante rimuoverli senza indugio, vista l'aggressione che possono portare verso elementi alcalini come sono le vernici utilizzate per la carrozzeria delle auto.

In commercio ci sono diversi prodotti specifici per la pulizia degli escrementi o dei moscerini: basta spruzzarli sulla zona interessata e lasciare agire per il tempo indicato sulla confezione, prima di procedere alla rimozione utilizzando una pezza morbida o dell’ovatta, strofinando con movimenti circolari in modo deciso ma anche delicatamente per non rovinare la vernice dalla carrozzeria; rimosso il grosso dello sporco, è sempre consigliato un lavaggio completo della vettura.

In alternativa, è possibile ammorbidire gli escrementi con acqua e sapone per auto, lasciando agire per un paio di minuti, prima di rimuovere il grosso con una spatola di legno o plastica e poi strofinando con una spugnetta non rigida solo sui punti interessati.

In ogni caso, meglio non ricorrere a detergenti aggressivi come la candeggina, che potrebbero creare altri problemi alla vernice dell'auto.

Se invece si ha necessità di pulire i vetri o il parabrezza, è sufficiente anche il comune lavavetri che si usa in casa, dal momento che specchietti e superfici vetrate non sono ricoperti di vernice e quindi è molto più facile rimuovere lo sporco.

Un’ultima accortezza dopo aver pulito l’auto, è quella di passare sulla carrozzeria la cera per automobili, che rende mano facile agli escrementi di fermarsi sulle superfici della macchina.

Per ridurre al minimo il rischio di diventare bersaglio della produzione organica degli uccelli, è sempre consigliato parcheggiare lontano dai fili sopraelevati dove si appoggiano i piccioni e dai balconi ed evitare anche gli alberi, dove i pennuti sono soliti nidificare, mentre se si lascia la vettura ferma per molti giorni e non si possiede un garage coperto, è buona prassi coprire l’auto con un telo acquistabile in qualsiasi negozio di accessori e ricambi. 

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