Eliminare l'odore di fumo dall'auto: la guida completa

Nel caso in cui vi steste indirizzando verso l’acquisto di un’auto usata, utilizzata da un fumatore, oltre all’odore, vi consigliamo di prestare particolarmente attenzione ad eventuali bruciature sui sedili e sulle moquette: problemi ricorrenti per chi fuma. Non concentratevi solamente sulla parte anteriore dell’abitacolo ma anche su quella posteriore dato che, se si fuma con i finestrini aperti, il vento potrebbe portare cenere ancora ardente anche negli anfratti più impensabili.

Fatta questa doverosa premessa e passando all’atto pratico della pulizia, il primo passo per eliminare l'odore di fumo è una pulizia approfondita degli interni. aspirando accuratamente i tappeti, i sedili e tutte le superfici tessili, utilizzando un aspirapolvere con accessori per raggiungere le aree più difficili, come sotto i sedili e negli angoli. Se i tappeti e i sedili fossero molto impregnati, potrebbe essere utile utilizzare un pulitore a vapore, che è in grado di rimuovere lo sporco e gli odori più profondi grazie alla combinazione di calore e umidità.

Le superfici dure come il cruscotto, i pannelli delle porte e la console centrale devono essere pulite con un detergente specifico per interni auto. È importante prestare particolare attenzione alle aree in cui il fumo tende ad accumularsi, come le prese d'aria e le superfici intorno al posacenere. Un panno in microfibra dovrebbe essere utilizzato per evitare graffi e assicurarsi di pulire a fondo tutte le superfici.

Dopo la pulizia, è utile impiegare prodotti specifici per assorbire l'odore di fumo. Il bicarbonato di sodio è un ottimo alleato: dovrebbe essere sparso sui tappeti e sui sedili, lasciato agire per alcune ore e poi aspirato via. In alternativa, si possono utilizzare carbone attivo o gel assorbiodori, disponibili nei negozi di articoli per auto. Questi prodotti aiutano a neutralizzare gli odori anziché mascherarli, garantendo risultati duraturi.

Gli odori di fumo possono penetrare anche nei sistemi di ventilazione dell'auto. Per rinfrescare questi sistemi, accendere il riscaldamento o l'aria condizionata alla massima potenza con i finestrini aperti e spruzzare uno spray deodorante specifico per sistemi di ventilazione nelle prese d'aria. Questa operazione è un’ottima alleata per l’eliminazione degli odori residui e a migliorare la qualità dell'aria all'interno del veicolo.

Se l'odore di fumo dovesse persistere, potrebbe essere necessario ricorrere a trattamenti professionali: i professionisti del detailing auto offrono servizi di ozonizzazione, che eliminano efficacemente gli odori grazie alla capacità dell'ozono di neutralizzare le particelle odorose. Questo trattamento è particolarmente utile per rimuovere odori profondamente radicati nei tessuti e può essere l'opzione migliore per le auto che hanno subito un'esposizione prolungata al fumo.

La vera cura per un’auto, però, è la prevenzione. Se il vostro obiettivo è quello di far mantenere il valore più alto possibile alla vostra vettura, vi consigliamo vivamente di non fumare mai all’interno dell’abitacolo e non solo per un fattore legato a una futura rivendita. Prima di tutto, ne va della vostra saluta ma, ben lungi da darvi suggerimenti medici, fumare in auto comporta distrazioni alla guida che potrebbero rivelarsi particolarmente pericolose, alla pari dell’utilizzo del cellulare. Lo stabilisce anche l'articolo 173 del citato nuovo codice della strada, che punisce questo comportamento con il pagamento di una somma da euro 161 ad euro 646.