Tutti i segreti di un’autostrada 4.0 [VIDEO]

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Le moderna autostrade hanno bisogno di progetti, poi cemento e acciaio, poi lavoro sapiente. Ma quando vengono finalmente aperte, cosa le fa funzionare?
15 dicembre 2024

Come si fa un’autostrada? Cemento, terra, asfalto. Imponenti strutture d’acciaio, grandi opere di ingegneria. Chilometri di guardrail, barriere e new jersey. Ma siamo sicuri che sia tutto qui? Sì, forse, quando occorre costruirla questi ingredienti possono essere sufficienti. Ma una volta che l’autostrada prende vita e che auto, moto, camion iniziano a popolarla, allora, lì, bisogna iniziare a farla funzionare. E, per farlo, servono tecnologie, sistemi e apparati impossibili da immaginare.

Per conoscerli bisogna per forza vederli con i propri occhi, dall’interno. In questa nuova puntata delle Industrie Speciali andremo alla scoperta di un’autostrada di ultima generazione, un’infrastruttura imponente che nasconde segreti incredibili. Sapete, per esempio, perché lungo le più moderne autostrade ci sono dei misteriosi tubi? Oppure come fa ad alzarsi la sbarra quando il casello si impalla?

In questo video abbiamo scoperto che una galleria consuma come 40 appartamenti. Che esistono cavalcavia per animali e che le piazzole di sosta ora funzionano con l’intelligenza artificiale. Ma anche che un’autostrada ha una sala server degna della Silicon Valley e che le auto è meglio farle viaggiare il più possibile sotto terra, anche quando non ce ne sarebbe, apparentemente, bisogno. Vi porteremo dietro le quinte di uno uno dei tratti autostradali più recenti del nostro Paese, la Pedemontana Veneta. L’ultima tratta è stata inaugurata proprio quest’anno e, per molti aspetti, questo collegamento, rappresenta lo stato dell’arte nella costruzione delle grandi arterie di comunicazione. Lunga 94 km mette in comunicazione la provincia di Vicenza con quella di Treviso, passando per Bassano del grappa, attraversando 37 Comuni differenti.

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