Telepass, Il costo: quanto e come si paga

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Come funziona il pagamento Telepass. Una guida tra canoni e fatture che riguardano i pedaggi autostradali, ma non solo
6 agosto 2018

Uno strumento molto noto agli automobilisti e anche molto usato, il Telepass, da decenni ormai. Nonostante l’ampia diffusione degli apparati sulle auto, aziendali come private e il grande numero di passaggi quotidiani al casello nelle corsie dedicate, molti hanno ancora dubbi, sul costo effettivo del Telepass. Già perchè lo strumento è di quelli che funziona in diretta, ma i costi generati si contano poi a saldo conto, dopo mesi magari. Vediamo meglio allora quali sono precisamente costi e metodi pagamento del Telepass, che prevede ovviamente fatture e canone a carico di chi ne sia titolare e faccia uso.

Il Telepass

A livello fisico, il Telepass è un dispositivo elettronico nato per evitare di doversi fermare ai caselli autostradali per i pagamenti, manuali, del pedaggio. Grazie alla comunicazione “wi-fi” tra l’apparecchio Telepass presente a bordo veicolo e la base ricettiva, presso il casello dove si transita, avviene lo scambio dati che, se in tempo utile al nostro passaggio alza la sbarra facendoci transitare senza “stop”, altrettanto rapidamente registra la tariffa dovuta, addebitandola al titolare del Telepass. Dire oggi Telepass vuole dire in sostanza servizi più che oggetto in se. Servizi accresciuti nel tempo, tutti di pagamento: il classico pedaggio autostrada (anche Francia, Spagna e Portogallo, attivando la variante dedicata in contratto) i molti parcheggi convenzionati (soprattutto aeroporti, stazioni e fiere, ma anche varie città italiane) alcuni traghetti e persino la nota Area C milanese.

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Quanto costa

Il Telepass ha un proprio costo, ma rispetto ai suoi utenti non è così oggettivo, una-tantum per comprarlo almeno, bensì è un costo riferibile a una forma di noleggio. Ovviamente nei casi di perdita, danneggiamento o comunque mancata restituzione secondo i termini di contratto, il Telepass viene valorizzato, con una quota dovuta (entro i 50 euro). Le comunicazioni di questi casi si possono gestire anche online e da numero verde (840.043.043) oltre che dai Punti Blu e SelfService 24h.

Per avere i servizi e dotarsi di apparato Telepass, il costo di riferimento mensile ai privati è attualmente pari a circa 1,3 euro, conteggiati a trimestre, ovvero sommati al resto delle spese che si caricano sul Telepass (per esempio i vari pedaggi sommati nel periodo); messi in fattura e quindi da saldare secondo il metodo scelto in attivazione contratto. È previsto il tetto di spesa a 258,23 euro trimestrali, per titolari di conto corrente bancario. Se tale limite viene superato, la fatturazione diviene più frequente, mensile, con addebito di una quota associativa pari a 3,72 euro, sempre mensile, fino al rientro nei limiti di spesa prefissati.

Canoni e Fatture Telepass

I servizi offerti da Telepass si evolvono nel tempo, per cui un buon consiglio, da utenti, è comunque quello di verificare dalla società stessa quali siano le proposte e i costi del momento in cui si è interessati a rinnovare o cambiare. In ogni caso, vi sono versioni diverse di Telepass, combinabili tra loro.

STRISCE BLU. Il Telepass Strisce Blu, dal costo uguale a quello di Telepass “normale” aggiunge la funzione di pagamento parcheggi, convenzionati.

PAY. Proposto a un canone mensile di 2,50 € Telepass Pay è composto dai servizi Telepass più Telepass Pay, che permette di pagare anche taxi e carburante, spesso scontato se rifornito in esercizi convenzionati.

Entrambe le versioni evolute di Telepass, prevedono gli stessi limiti di spessa e quota associativa del Telepass normale, indicata sopra.

PREMIUM. Con la variante Premium di Telepass (Base o Wow) si aggiungono l’assistenza stradale, in tutta Europa e sconti esclusivi. Uno dei maggiori vantaggi, anch’essi in costante evoluzione e quindi da verificare con la società, è quello di sconto sul carburante pagato con Telepass. Il canone mensile da pagare, con Premium, incrementa il proprio costo di due euro.

TWIN. Aggiungendo un secondo dispositivo al proprio contratto Telepass, con Twin si beneficia direttamente di tessera Premium incrementando il costo mensile complessivo di soli 2,10 euro ma raddoppiando i dispositivi, da condividere. Attenzione come sempre al limite di spesa, perché rimane il medesimo sommando i due dispositivi e sforandolo, si passa alla maggiorazione di costo Telepass con fattura che aggiungerà la suddetta quota associativa.

Telepass Gratis

Avere Telepass senza costi di canone addebitati in Fattura? La possibilità esiste e, salvo casi di promozioni temporanee (tipiche quelle estive, per periodo vacanza) o forti convenzioni (da verificare) è riservata ai disabili, che ne hanno diritto in caso di Telepass Family, senza aggiungere un canone. Per ottenere il beneficio occorre documentare la patente speciale del soggetto. In questi casi il costo Telepass è riferibile ai soli servizi fruiti, come il pagamento pedaggio autostradale, senza altri costi fissi.

Telepass & Banche

In Italia moltissime banche, tutte le maggiori, hanno attiva la convenzione con Telepass. La visione del contratto e attivazione dei servizi può anche essere fatta presso le agenzie delle stesse banche, con richiesta del dispositivo, anche se la consegna non è sempre diretta. Quanto costa il Telepass in banca? Tendenzialmente il costo è lo stesso, ma in alcuni casi ci sono delle agevolazioni sul costo del canone trimestrale di locazione, occorre informarsi di banca in banca per quantificare.

App & Business

Ovviamente il mondo Telepass è gestibile anche sui dispositivi mobili, con App ufficiale dedicata, per Android e Apple, che si scarica gratuitamente. Un discorso a parte, simile ma con importi di canone e servizi accorpabili leggermente diversi da quanto detto sopra, è quello di Telepass business, che a parità di hardware e software, può includere Viacard e soluzioni Fleet dedicate alle aziende utenti di Telepass.

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