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La prima regola è semplice, don't panic: l'accendersi improvviso di una spia luminosa sul cruscotto è di certo un segnale di attenzione, ma non occorre farsi prendere dal terrore, soprattutto quando ne ignoriamo la natura e quindi il messaggio che trasmette.
Specie in questi tempi, dove l'aumento della tecnologia presente a bordo e l'arrivo delle motorizzazioni ibride ed elettriche che hanno moltiplicato le possibilità di comunicazione tra vettura e guidatore, è cresciuta di pari passo anche la complessità delle spie presenti in auto, che quando si accendono senza che ne si conosca il significato provocano qualche comprensibile brivido.
In ogni caso, sottovalutare per ignoranza il significato delle spie luminose può provocare qualche problema: per questo ogni simbolo va quindi valutato per la sua importanza, visto che alcuni possono prefigurare un pericolo imminente, come il mancato funzionamento di un airbag o la perdita di pressione a uno dei quattro pneumatici.
E se le spie non sono tutte uguali, anzi, variano di modello in modello, è altrettanto vero che alcune sono comuni ad ogni auto, come pure presentare colori diversi: rosse, blu, verdi e gialle, oltre ad ulteriori simboli non colorati.
Tutte le spie installate a bordo vettura come allarmi visivi hanno un colore e un simbolo ben definito, studiati per avvisare di un problema presente sull’auto, come il simbolo del termometro di colore rosso in un ambito che ricorda piccole onde.
Questa spia indica un problema con la temperatura dell’acqua o dell’olio, mentre un cerchio rosso con un punto esclamativo è relativo ad un’avaria ai freni; lo stesso, ma in un triangolo, segnala che qualcosa non va ed è bene indagare; tra le spie di colore giallo, c'è quella che rileva la mancanza del liquido lavavetri, con l'icona che rappresenta un parabrezza stilizzato con tergicristallo e disegno che ricorda l’effetto dello spray sul vetro.
Altre spie si accendono senza per forza segnalare un problema, anzi: è verde la spia relativa alle luci, che conferma che sono accese, mentre è blu quella che indica l’attivazione degli abbaglianti; sulle vetture più moderne, con fari abbaglianti adattivi, la spia che si accende quando questa tecnologia è in funzione è bianca e con una A che indica appunto la capacità dei fari più potenti di accendersi o spegnersi, adattandosi al traffico della corsia opposta.
Entrando nel dettaglio, il colore rosso è spesso associato al pericolo e questo concetto si applica anche alle spie delle auto, che indicano una situazione di rischio imminente che implica la necessità di fermarsi e di chiamare l’assistenza stradale o di recarsi alla più vicina officina.
Sono rosse le spie che indicano il malfunzionamento della batteria, la bassa pressione dell’olio, la temperatura elevata dell’olio motore e dell’acqua, l'usura delle pastiglie dei freni, malfunzionamento delle quattro frecce, dell’impianto frenante, del freno di stazionamento, dello sterzo, di un’avaria generica o delle cinture di sicurezza da usare obbligatoriamente per legge; se si accendono spie rosse, non ignoratele: c’è di mezzo la sicurezza vostra e quella di chi condivide la strada insieme a voi.
Anche il giallo è un colore molto visibile che induce attenzione immediata: di solito le spie in auto di questo colore sono relative al malfunzionamento degli impianti di servizio, dei sistemi temporizzati o di equipaggiamenti extra. Le spie luminose di colore giallo riguardano le candelette (sui motori diesel), i diversi airbag presenti a bordo, il sistema ABS, l'antinebbia; possono anche segnalare un'avaria al motore, l'essere in riserva di carburante, la presenza esterna di ghiaccio sul fondo stradale, o ancora le luci, i tergicristalli ed il parabrezza.
Più che di un pericolo imminente, le spie gialle avvisano della presenza di un problema da monitorare ma che non comporta la sosta immediata del veicolo, come accade per le spie rosse che indicano avarie più gravi; questo vale anche per quella che indica un'avaria al motore: segnala che c’è un problema da risolvere ed è necessario recarsi a breve presso l’officina di fiducia, per indagare a fondo della vicenda.
Le spie luminose di colore verde ribaltano la prospettiva: non implicano un pericolo bensì il corretto funzionamento del sistema.
La spia verde più comune è quella delle luci, che diventa blu per gli abbaglianti; fendinebbia e retronebbia sono però di colore giallo, perché vanno usati con parsimonia e ricordano che è buona norma di disattivarli una volta superata la condizione di scarsa visibilità.
Sono verdi anche le spie per gli indicatori di direzione e quella che riporta l’attivazione del cruise control; sulle vetture premium, le spie verdi possono talvolta essere incluse nell’Head-up display, direttamente visibili nel campo visivo del conducente.
Come accade per il sangue degli aristocratici, le spie blu sono più rare rispetto alle altre; la principale è quella che indica l’accensione dei fari abbaglianti, a ricordare che si è attivato un sistema che può causare qualche problema a chi marcia nel senso contrario (come detto, per gli abbaglianti adattivi la spia non è blu ma bianca), mentre quando si riferisce al motore, indica che è ancora “freddo“ e che quindi è meglio non di esagerare con l'acceleratore prima che il propulsore abbia raggiunto la giusta temperatura di esercizio; ovviamente la spia del motore “freddo” non si trova sulle vetture elettriche, che rendono al massimo fin dalla prima accensione.