Singing in the rain: ovvero guidare sereni sul bagnato

Singing in the rain: ovvero guidare sereni sul bagnato
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Tempo d'autunno, aria di pioggia: consigli per una guida sicura ed errori da evitare su l'asfalto a bassa aderenza
4 ottobre 2023

Il calendario lo certifica: siamo in autunno, stagione per tradizione sinonimo di cieli nuvolosi, calo termico e precipitazioni diffuse, oltre che di giornate più brevi e di oscurità maggiore, alla mattina come al pomeriggio; ed anche se i cambiamenti climatici hanno rimescolate le carte, conviene rinfrescare un po' le conoscenze relative alla guida sicura sotto la pioggia e con asfalto umido e bagnato.

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Iniziamo dalle norme basilari, a partire dalla posizione di guida: le mani sul volante e le braccia vanno tenute morbide e non tese e rigide, e lo stesso per le gambe, piegate e non distese, per rendere più immediate eventuali manovre di emergenza.

Altro elemento fondamentale per la sicurezza, lo stato delle gomme: non bisogna mai essere superficiali nella manutenzione degli pneumatici, eseguendo controlli ad intervalli regolari; il rispetto della corretta profondità degli intagli del battistrada non nasce da un capriccio del legislatore, ma dalla consapevolezza che reazioni anomale della vettura scaturiscono proprio dal drenaggio solo parziale dell'acqua presente sull'asfalto, condizione che diventa la pericolosa premessa (per fortuna però evitabile appunto con la prevenzione) per situazioni rischiose per l'incolumità di chi guida e dell'equipaggio a bordo dell'auto.

Ancora prima di partire, ancora, verificate con attenzione la funzionalità dei retrovisori per assicurarvi la visione ideale della strada alle vostre spalle; nel caso di pioggia battente e di scarsa visibilità, è ovviamente fondamentale la perfetta efficienza dell'impianto luci, con i fari che anticipano la presenza di pozzanghere o di ostacoli inattesi.

Una volta partiti, puntate ad uno stile di guida armonico e fluido, con gradualità nei comandi e gestione attenta di acceleratore, sterzo e freni, evitando la manovre più disinvolte e spericolate, come i sorpassi in condizioni di scarsa visibilità e spazi ridotti; infatti, in condizioni di scarsa aderenza, la vettura risponde in maniera diversa ed è più frequente rischiare di perderne il controllo, anche per l'anticipo possibile del sottosterzo.

Per ridurre al minimo i problemi, conviene sempre limitare la velocità e in curva dosare il gas con attenzione.

Evitare aquaplaning e sbandate

Ovviamente la pioggia moltiplica il fattore di rischio nel caso si percorrano fondi stradali irregolari, maltenuti e quindi più insidiosi: con acqua battente, i sanpietrini ed il pavé cittadino si trasformano quasi in piste ghiacciate, che se sommamente pericolose per le due ruote, sono comunque pericolose anche per le auto, perché gli spazi gli spazi di frenata aumentano e quindi va tenuta una maggiore distanza di sicurezza dai veicoli che ci precedono.

Ancora, attenzione anche ai binari del tram: passandoci sopra in senso longitudinale, potrebbe comportare movimenti anomali dell’auto.

E veniamo ora al più noto, e temuto, dei fenomeni collegati alla guida su bagnato, ovvero l'aquaplaning, che si determina quando il cuscinetto d’acqua che si crea tra asfalto e pneumatico non viene drenato in maniera completa ed efficiente, causando quindi l'effetto di “galleggiamento“ della vettura, molto pericoloso perché difficilmente controllabile e per contrastare il quale occorre evitare la manovra istintiva del frenare (caso nel quale anzi si perde il controllo del veicolo), intervenendo invece nel graduale rilascio dell'acceleratore.

Quindi, prima di trovarsi in tale stato, meglio andar piano, riducendo la velocità.

In ogni caso, anche adottando comportamenti virtuosi al volante, può succedere di trovarsi nella condizione di effettuare una frenata d'emergenza: per gestirla al meglio, va ricordato il principio della modularità, evitando quindi interventi bruschi e violenti sul pedale del freno anche nel caso di ostacoli improvvisi.

Infine, ricordiamo che grazie alla tecnologia, sulle moderne vetture la presenza di sistemi di assistenza alla guida sempre più efficienti riduce di molto il fattore-rischio nella guida sul bagnato; malgrado ciò, l'adozione di uno stile di guida attento e responsabile resta il principale fattore per prevenire l'insorgere di situazioni anomale e pericolose. 

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