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Per alcuni sono veri santuari, luoghi di culto dove si celebra e perpetua la religione speciale legata al mondo dell'automobile: in Italia sono ormai diversi i musei che al loro interno racchiudono perle preziose, facendo convivere antiche vetture e moderne sculture su ruote e che propongono ai visitatori full immersion nel mondo del motorismo al più alto livello.
In un periodo di vacanza, può essere una bella proposta quella di concedersi una visita in uno di questi spazi, per ravvivare la memoria o magari per un primo contatto con la storia.
Quella che vi proponiamo è solo un'ipotesi di guida ai musei dell'auto italiani, concentrati nell'area dell'Italia del Nord, senza pretesa di essere esaustivi: ma comunque è un'ottima base di partenza per programmare itinerari alla scoperta del mondo museale legato all'auto, che merita senz'altro di essere conosciuto e valorizzato.
È una delle principali attrattive del capoluogo piemontese: il Museo Nazionale dell’Automobile di Torino, inaugurato nel 1960 ed in origine intitolato a Carlo Biscaretti di Ruffia, nel 2011 dopo un grande intento di ampliamento e riqualificazione, è stato a sua volta dedicato a Gianni Agnelli.
La collezione si articola in diverse aree tematiche: gli oltre trecento veicoli spaziano dagli albori del motorismo fino ai giorni nostri, in un percorso allestito che unisce alle vetture installazioni artistiche e spettacolari scenografie.
Fino all'8 ottobre 2023 il MAUTO, che quest'anno festeggia i 90 anni, ospita la mostra “Una storia al futuro. 90 anni di Museo Nazionale dell’Automobile”, percorso di scoperta e di studio con una selezione di vetture storiche di enorme pregio, come la Léon Bollée Voiturette 3 HP del 1896, la Fiat 18/24 HP del 1908, la Fiat 16/20 HP del 1903, la Lancia Lambda Weymann del 1928, la Itala 11 del 1925, l’Alfa Romeo 8C 2300 del 1934, cui si aggiungono due prestiti provenenti da altre collezioni, ovvero la Fratelli Marchand del 1901 di Amedeo De Michelis e la Panhard & Levassor del 1894 dai Musei Civici della Città di Domodossola.
Info: Corso Unità d’Italia, 40 - Torino - tel. 011 677666 - www.museoauto.com
Apertura: lunedì, dalle 10 alle 14; da martedì a domenica, dalle 10 alle 19
Biglietti: intero 15 euro (museo e mostre temporanee); ridotto 12 euro (museo e mostre temporanee); promozione famiglia (2 adulti e uno o più ragazzi d'età 6-17 anni), 35 euro (museo e mostre temporanee); ridotto convenzioni 10 euro (museo e mostre temporanee); ridotto 5 euro per bambini e ragazzi da 6 a 17 anni; gratuito per bambini fino a 5 anni
La storia del “Biscione” non poteva che essere tramandata ad Arese: tutti gli innamorati di Alfa Romeo almeno una volta nella vita devono varcarne l'ingresso, per rendere omaggio al marchio nato nel 1910.
Qui c'è modo di conoscere nei dettagli la produzione Alfa, ammirando telai e motori, oltre alla visione di video storici delle competizioni in cui il Biscione fu protagonista assoluto.
A sottolineare l'importanza del Museo, è qui che si svolgerà il 30 agosto la world premiere di un nuovo modello Alfa Romeo, destinato a rinnovare i fasti del passato e proiettare il marchio verso un luminoso futuro.
Info: viale Alfa Romeo - Arese (MI) - tel. 02 44425511 - www.museoalfaromeo.com
Apertura: tutti i giorni dalle 10 alle 18 (martedì chiuso)
Biglietti: intero 12 euro; ridotto 10 euro; ridotto 5 euro per bambini e ragazzi da 6 a 18 anni accompagnati da un genitore
Inaugurato nel 2004, il Museo che racconta l’epopea storica, sportiva e culturale della “Freccia Rossa” è ospitato nel complesso monastico di Sant’Eufemia, a Brescia: ai visitatori è offerta, grazie alla collaborazione di collezionisti privati e di altri musei di auto storiche tra cui il Mercedes-Benz Museum, la vista eccezionale di auto che richiamano l’evoluzione dei trent’anni di effettuazione della corsa (1927-1957).
Inoltre il Museo conserva l’archivio della competizione, con migliaia di documenti: schede di iscrizione, classifiche, ordini di partenza, tabelle, articoli, giornali e riviste dell’epoca e i famosi “Numeri Unici”.
Info: viale della Bornata, 123 Sant’Eufemia - Brescia - tel. 030 3365631 - www.museomillemiglia.it
Apertura: tutti i giorni dalle 10 alle 18
Biglietti: intero 10 euro; ridotto 8 euro (over 65 e accompagnatori disabili); ridotto 4 euro per ragazzi da 11 a 16 anni; ridotto 6 euro soci ACI
In questo caso, davvero non occorrono troppe presentazioni, visto che nome e location dicono già tutto: per gli appassionati del Cavallino, si tratta di un pellegrinaggio che in poco più di venti chilometri unisce la storica sede di Maranello a Modena, con possibilità di una doppia visita per entrare nel mood del “rosso corsa“ più famoso mondo.
Se a Maranello nasce un sogno, ed il Museo offre possibilità suggestive di upgrade nella visita come l'approccio ad un simulatore, quello creato nel 2003 dalla Fondazione Casa Natale di Enzo Ferrari, in oltre 2.500 mq racconta la vita del “Drake” e delle vetture partorite dalla sua mente geniale e permette di immergersi nell’atmosfera del Marchio italiano più famoso al mondo.
Per un percorso di conoscenza completo, si consiglia di prevedere la visita non solo alla fabbrica ma anche al Museo Enzo Ferrari Modena, per ammirare la casa in cui nacque Enzo Ferrari, l'officina di suo padre Alfredo e un’antologia di modelli Ferrari.
Museo Ferrari Maranello
Info: via Alfredo Dino Ferrari 43 - Maranello (MO) - tel. 0536 949713 - museo@ferrari.com
Museo Enzo Ferrari Modena
Info: Via Paolo Ferrari, 85 - Modena - tel. 0594397979 - biglietteriamef@ferrari.com
Apertura: da aprile a ottobre, dalle 9,30 alle 19; da novembre a marzo: dalle 9,30 alle 18
Biglietti: intero 22 euro; ridotto 18 euro (studenti e over 65); ridotto 9 euro (bambini e ragazzi fino a 19 anni accompagnati da un familiare)
Tra le diverse chicche per intenditori di cui la Motor Valley è ricca, uno spazio specifico va riservato al Museo dedicato al marchio sportivo modenese fondato nel 1996 da Francesco, figlio di Vittorio Stanguellini.
La collezione del Museo Stanguellini (una struttura privata, visitabile su appuntamento) offre la possibilità di ammirare decine di auto storiche prodotte dalla Casa modenese che iniziò l’attività di piccolo costruttore negli anni '30, ma anche moto storiche, accessori, memorabilia e il materiale pubblicitario dell’epoca. Fra i modelli in esposizione, la prima Sport 750 e 1100 della Fiat, la Stanguellini Junior 1100 e la Stanguellini-Guzzi Colibrì da record.
Info: Via Emilia Est, 756 - Modena - tel. 059 220022 - www.stanguellini.it/museo
Apertura: da lunedì a venerdì 9,30-13 e 14,30-18,30; su richiesta, per gruppi, è possibile la visita anche sabato e domenica
Biglietti: intero 10 euro; ridotto 8 euro (bambini da 6 a 12 anni accompagnati dai genitori); ingresso gratuito per bambini fino a 5 anni, guide turistiche e accompagnatori turistici, persone con disabilità e loro accompagnatori, giornalisti previo accredito.
La storia delle supercar del “Toro” è raccontata dal Mudetec, ovvero Museo delle Tecnologie di Automobili Lamborghini, un suggestivo experience tour che offre ai visitatori l'occasione di vivere un’esperienza interattiva, anche grazie al nuovo simulatore di guida, in parallelo all’esposizione delle vetture nate dalla volontà di Ferruccio Lamborghini.
La visita al Museo Lamborghini, accompagnata dal Factory tour, permette di entrare all’interno della linea di Urus, per ammirare innovative tecnologie di produzione e comprendere quanto sia complesso e delicato il lavoro degli operatori impegnati nelle attività di assemblaggio della line-up Lamborghini.
Info: Via Modena, 12 - Sant’Agata Bolognese (BO)- tel. 051 6817611 - www.lamborghini.com/it-en/museo
Apertura: tutti i giorni dalle 9,30 alle 18
Biglietti: intero 15 euro; ridotto Plus (disabili e invalidi ed accompagnatori) 5 euro; ridotto Plus (studenti Under 19) 5 euro; ridotto 12 euro per soci ACI e ACI Storico e soci Touring Club Italiano 12 euro, ridotto soci RIVS-Registro Italiano Veicoli Storici 12 euro; Museo Lamborghini e Factory tour 75 euro, ridotto studenti da 19 anni 35 euro
Frutto della lodevole iniziativa di un privato, è diventato uno dei più grandi musei italiani di veicoli storici, dalla fama mondiale: il Museo Nicolis dell’Auto, della Tecnica e della Meccanica, fondato nel 2000 da Luciano Nicolis, è davvero una struttura unica nel proprio genere, immensa raccolta di auto storiche, moto e bici d’epoca, ma anche aerei, macchine fotografiche, strumenti musicali, juke-box, macchine per scrivere, modellismo, motori, cimeli della Prima e della Seconda Guerra mondiale e una carrellata di vetture GT, Turismo, Sport-prototipo e Formula 1.
Più che un solo Museo dell'auto, un omaggio alla storia sociale ed alla cultura d’impresa italiana.
Il Museo Nicolis si articola in dieci collezioni, ciascuna con specifico contesto tematico e comprende oltre duecento auto storiche, un centinaio di moto di tutte le epoche e più di cento bici d’epoca, cinquecento macchine fotografiche e cineprese, un centinaio di strumenti musicali e juke-box, circa cento macchine da scrivere, aerei, strumenti e combinazioni di volo, un’area militare con cimeli delle due Guerre mondiali.
Info: viale Postumia - Villafranca di Verona (VR); tel. 045 6303289 - www.museonicolis.com
Apertura: da martedì a domenica, dalle 10 alle 18
Biglietti: intero 14 euro; ridotto 12 euro (ragazzi da 12 a 16 anni, over 60, comitive superiori ad otto persone adulte paganti, voucher aziendali); ridotto 6 euro per scuole e gruppi giovanili (prenotazione anticipata).