Maniglie porte: quelle a scomparsa sono sicure in caso di incidente?

Maniglie porte: quelle a scomparsa sono sicure in caso di incidente?
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Le maniglie delle porte a filo con la carrozzeria piacciono, non c'è dubbio: danno quell'idea di ordinato, lussuoso e raffinato alla linea della fiancata e oltretutto fanno bene all'aerodinamica. Ma c'è un campanello d'allarme
28 novembre 2024

Le maniglie a scomparsa nelle porte sono belle. Ai designer piacciono perché rimuovono quell'antiestetica sporgenza bulbosa dalla superficie pura e scattante della fiancata del Veemente Dio a motore. Agli ingegneri che si occupano di aerodinamica piace ancora di più, perché l'aria può accarezzare i fianchi senza ostacoli, refoli e riflussi e questo ha un valore, specie nelle auto elettriche che devono essere le più efficienti possibile, perché energia da buttare no grazie. Piace anche ai clienti, che percepiscono questa soluzione come un dettaglio assolutamente premium, esclusivo e ricercato.  

La maniglia di un'auto è una cosa un po' più complessa di come vi appare tutti i giorni: alle qualità scontate come la praticità e la leggerezza, non pizzicare le dita o rovinare le unghie, devono aggiungersi affidabilità - specie quando dipendono dalla rete elettrica dell'auto - e dispositivi di sicurezza per gli interventi di emergenza.

I tipi di maniglie esterne a scomparsa presenti sul mercato sono di due tipi, meccanico oppure elettrico; nel primo caso si preme in un punto l'area della leva e la stessa fuoriesce per essere afferrata con un movimento a bilanciere che viene impiegato per esempio sulla Tesla Model 3 e Model Y. Poi ci sono le maniglie elettroniche che usano sensori touch o di prossimità come il telefono e spuntano da sole dalla porta per essere afferrate (Mercedes EQS o Tesla Model S) o, in alcuni casi come Nio, aprono addirittura la porta di qualche centimetro.

La maniglia porta di una Tesla Model 3
La maniglia porta di una Tesla Model 3
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Nel 2022 un tragico incidente stradale nel Brandenburg, in Germania, ha visto l'impossibiità dei soccorritori nell'estrarre due persone dai sedili posteriori di una Tesla Model S che aveva subìto uno scontro e preso fuoco. Lo scorso 24 ottobre la stessa sorte è accaduta a 4 persone a Toronto (Canada), che i vigili del fuoco non hanno potuto liberare in tempo a causa del blocco delle maniglie dovuto alla mancanza di energia elettrica. La norma di sicurezza dispone che, in caso di urto con scoppio degli airbag e dei pretensionatori, il dispositivo di sblocco delle porte (che in genere si chiudono quando ci si mette in marcia) ed estensione delle maniglie elettriche si attivino automaticamente, ma secondo il rapporti dei Vigili del Fuoco questo non può avvenire se la batteria principale e quella dei servizi sono fuori uso. Tutte le auto hanno una maniglia di emergenza interna, ma gli occupanti potrebbero non essere in grado di usarla o trovarla a colpo sicuro. In conclusione, anche se incidenti di questo genere sono per fortuna abbastanza rari, col diffondersi di questa soluzione è più che mai importante che ai soccorritori sia messo a disposizione uno strumento di intervento rapido sul genere di quanto fatto per intervenire sugli interruttori di distacco delle batterie.

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