Zetsche: «Marchionne? Scioccato e addolorato per le sue condizioni»
«Avevo sentito Sergio qualche tempo fa, dopo l'intervento, e sembrava fosse andato tutto bene. Leggere il comunicato di John Elkann sul suo stato di salute mi ha scioccato. Sono molto addolorato nel capire che la situazione possa essere così triste e difficile»: Dieter Zetsche, ad di Daimler, ha commentato così le notizie sullo stato di salute di Sergio Marchionne diffuse nella giornata di ieri a seguito del CDA che ha sancito la sua successione in FCA, Ferrari e Cnh.
«Con Marchionne ho sempre avuto un ottimo rapporto di stima e di amicizia che va al di là delle realtà industriali. L'ho sempre reputato una grandissima persona», ha aggiunto Zetsche.
Come cambieranno gli equilibri in Formula 1 dopo l'addio forzato di Marchionne? «Abbiamo sempre lavorato di comune accordo, portando avanti insieme le nostre battaglie. Non so cosa succederà ora, perché bisognerà ricominciare da capo. Non ho dubbi che con il nuovo ad Camilleri avremo buoni rapporti come li abbiamo avuti in passato con Sergio».
Il futuro è un grosso punto di domanda. La cosa che mi colpisce di più e mi fa molto male, però, è sapere delle sue condizioni di salute
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«È chiaro, però, che con lui avevamo raggiunto determinati punti fermi sui quali operare in maniera congiunta. Questo non sarà più possibile. Il futuro è un grosso punto di domanda, cercheremo di portare avanti quello che avevamo concordato assieme. La cosa che mi colpisce di più e mi fa molto male, però, è sapere delle sue condizioni di salute».
