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Toto Wolff condivide con Lewis Hamilton una passione che potremmo definire quasi proibita, quella per le Ferrari. Il numero uno della Mercedes in Formula 1 ne possiede diverse. A differenza del sette volte campione del mondo, pizzicato in passato ad LA al volante di una Rossa, Wolff è molto più discreto, e si limita a tenerle in garage. E, visto l'aumento delle quotazioni delle vetture della casa di Maranello, ha deciso, dopo aver venduto la sua LaFerrari Aperta, di separarsi anche dalla sua F40. Lo riporta il Corriere della Sera, specificando che il manager austriaco si è rivolto allo stesso dealer che lo aveva assistito nella cessione della LaFerrari, Tom Hartley Junior.
L'esemplare in questione, con soli 5.500 km percorsi, è il primo dei 27 prodotti per il mercato spagnolo e ha subito un restauro completo da parte del reparto classiche della Ferrari. Prodotta dal 1987 al 1992, la F40 fu la prima hypercar del Cavallino, forte di un V8 biturbo di 2.9 litri capace di raggiungere 478 CV di potenza e la velocità di punta di 326 km/h. Nata dagli spunti di Nicola Materazzi, Aldo Brovarone e Leonardo Fioravanti, fu l'ultima vettura nata sotto l'egida di Enzo Ferrari. Un prestigio che ha fatto schizzare le quotazioni del modello fino a circa 2 milioni di euro. Ma visto il proprietario eccellente, c'è da scommettere che qualcuno sia disposto a pagare ancora di più per averla.