Toto Wolff, Mercedes F1: «Test di Jerez? Meglio delle aspettative»

A giudicare dalla dichiarazioni rilasciate alla Gazzetta dello Sport, Toto Wolff, Direttore Esecutivo insieme a Niki Lauda del team Mercedes AMG F1, sembra a dir poco galvanizzato dall'inizio del Mondiale 2014.

Il motivo di tutto questo entusiasmo è semplice da spiegare. Il team della Stella infatti, dopo diverse stagioni sottotono, l'anno scorso è riuscita a raccogliere finalmente i risultati sperati, classificandosi in seconda posizione nei Costruttori, alle spalle di Red Bull, ma davanti a Ferrari. Inoltre le Frecce d'argento sono tornate dai test di Jerez più che soddisfatte, con Hamilton e Rosberg che sono riusciti a compiere diversi giri di prova durante tutti e quattro i giorni a disposizione.

Il merito è senza dubbio anche della nuova power unit Mercedes, che a differenza di quanto avvenuto con altri team - in particolare quelli motorizzati Renault, Red Bull in testa - non sembra aver rivelato particolari problemi tecnici.

L'anno scorso è stata la stagione che finalmente vi ha ripagato con risultati importati dei tanti anni di sviluppo e investimenti in F1
«L'anno scorso siamo arrivati secondi dietro alla Red Bull. Siamo stati i migliori tra i meno bravi, ma non abbastanza bravi».

Siete stati tra i migliori nei primi test della stagione a Jerez, non è vero?
«È più di quanto ci aspettassimo al debutto con la nuova power unit. Ma siamo cauti come ha raccomandato anche Lauda. Il nostro approccio integrato ha portato benefici per il funzionamento dei sistemi e l'affidabilità. E fornire quattro team ci aiuta a raccogliere più informazioni. Ma solo a Melbourne potremo valutare le prestazioni».

Siete già meglio posizionati rispetto ai vostri avversari, visti gli esiti dei test?
«Red Bull e Renault hanno avuto un grosso handicap a non aver girato quattro giorni, ma è presto per parlare di ribaltamento delle gerarchie. Non è un bene per la F1 che un costruttore sia in difficoltà, ma sono certo che torneranno forti. Mi auguro meno di prima...»

Questi motori sono stati molto criticati perché le monoposto sembrano molto più lente rispetto agli scorsi anni. Cosa c'è da aspettarsi?
«Se l'ultimo giorno fosse stato asciutto, avremmo visto tempi sull'1'21'', cioè 3 secondi più lenti del 2013. Però quelle monoposto erano all'apice dello sviluppo, queste sono appena nate. Entro fine stagione saranno più veloci delle precedenti».

Il sound di questi motori saprà emozionare?
«Sono convinto di sì. Questo rumore è diverso, mi ricorda i turbo anni '80. Ha qualcosa di sofisticato e scientifico».

Questi motori sono un concentrato di tecnologia, ma il rischio è che i tifosi non comprendano fino in fondo l'utilità di queste importanti modifiche tecniche
«La F1 è il vertice della ricerca motoristica e i tifosi la adorano per questo. Vogliamo vedere Vettel e Hamilton guidare nella GP2? Le nuove power unit sono il 30% più efficienti nei consumi, ma anche il 30% più potenti. C'è un grosso margine di sviluppo. Entro fine stagione queste unità supereranno i cavalli dei V8 aspirati».

Ferrari quest'anno scende in pista con un vero e proprio dream team
«Il nostro è meglio! Non cambierei Hamilton e Rosberg con nessuno al mondo. Ma che gli atri due sono forti». Quando però gli viene chiesto se i piloti del dream team andranno d'accordo, Wolff si lascia scappare un sorriso...

Fonte: La Gazzetta dello Sport