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A volte la storia può creare davvero delle sliding doors. Se Bertrand Gachot non si fosse fatto arrestare nell’agosto 1991 in Inghilterra, probabilmente l’intero mondo del motorsport avrebbe preso una piega assai differente rispetto a quanto invece è accaduto. E invece…
Invece proprio il 25 agosto di 25 anni fa esordiva sul tracciato di Spa Francorchamps una leggenda dell’automobilismo mondiale: Michael Schumacher. Forte di anni di esperienza maturati sui kart, nelle categorie minori e nel mondiale sport prototipi, il tedesco era riuscito ad attirare su di sé le attenzioni di Eddie Jordan, patron dell’omonima scuderia, che decise di puntare su di lui come rimpiazzo di Gachot.
La fiducia del team manager fu ben riposta, con Michael capace di conquistare una settima posizione in qualifica all’esordio su uno dei tracciati più difficili dell’intero calendario.
In gara, purtroppo, le cose non andarono come previsto. La frizione della Jordan-Ford 191 si ruppe dopo pochi metri, costringendo il tedesco ad un precoce ritiro.
La pista di Spa è stato uno degli scenari prediletti da Schumacher, nel corso degli anni. Celeberrimo quanto accaduto nel 1998, quando centrò in pieno David Coulthard – doppiato, che ammise anni dopo le proprie responsabilità – e che cercò di farsi giustizia sommaria una volta tornato ai box, con mezzo muretto Ferrari a cercare di trattenerne l’ira funesta.
In totale, Michael ha primeggiato nelle Ardenne per ben 6 volte, quattro su Ferrari e due su Benetton.
Disegni: Gabriele Pirovano