Renault: la mappature "accendono" i team F1

Renault: la mappature "accendono" i team F1
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La diversità di mappatura rilevata sui motori Red Bull fa discutere anche gli altri team motorizzati dalla Casa francese | <i>P. Ciccarone, Budapest</i>
27 luglio 2012

C’è un clamoroso retroscena della vicenda delle mappature Renault per la Red Bull al GP di Germania. I commissari volevano infierire su tutte le squadre motorizzate Renault, quindi anche Lotus, Catheram e Williams, ma poi non se ne è fatto niente perché si è fatto presente che togliere 8 macchine dalla griglia sarebbe stato uno scandalo enorme e così, pur di salvare capra e cavoli, i commissari hanno fatto la figura di chi non sa leggere le norme, e gli altri si sono salvati.

Dopo la gara, però, Eric Boullier della Lotus ha preso da parte Remy Taffin, capo dei motoristi Renault, e ne è scaturita una litigata violenta: «Perché a noi non avete dato le stesse mappature? Ci avrebbero aiutato ad andare più forte!» ha tuonato Boullier e Taffin ha risposto che «E’ stata richiesta appositamente dalla Red Bull, noi abbiamo fatto quello che han chiesto loro.»

Insomma, fra i team motorizzati francesi è guerra, ma intanto la federazione ha inviato una comunicazione a tutti i team in cui vieta la modifica delle mappature. E la situazione è rientrata. Ma l’ambiente è piccolo, la gente mormora, e dopo McLaren e Red Bull qualcuno ha lanciato dei sospetti verso altre squadre al top. Cosa succederà? Aspettiamo le prossime verifiche tecniche per capirne di più…

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