Red Bull rompe con Renault per fare i motori in proprio?
Da tempo circola la voce nel paddock che Red Bull avrebbe chiesto i danni a Renault per gli scarsi risultati ottenuti finora. E si è pure rafforzata la voce che avrebbe chiesto i motori a Mercedes, beccandosi il rifiuto del numero 1 tedesco, Dieter Zetsche, che ha risposto no senza mezzi termini.
Non pagare quello che non si paga già?
Ora a Montreal si è appreso che Red Bull non vorrebbe pagare i motori a Renault, ma la cosa non sta in piedi visto che Red Bull i motori non li paga! “Red Bull contribuiva con 12-15 milioni di euro allo sviluppo dei propulsori usati in esclusiva, diversi da quelli usati dagli altri team” dice una fonte interna. Quindi Red Bull, di fronte alla fornitura standard dei motori, eviterebbe di pagare gli sviluppi, non certo la fornitura che è gratis!
A questo punto, visto il rifiuto Mercedes a una fornitura dal prossimo anno, Red Bull sta valutando altre opzioni: ovvero farsi il motore in proprio e spendere i soldi dello sviluppo Renault in un progetto proprio. Al momento sono disponibili due costruttori: il primo è Cosworth che sta facendo un motore turbo per la F.1 e la seconda opzione è la Mechacrome che era di proprietà Renault e che ora è stata dismessa.
“Visto il rifiuto Mercedes a una fornitura dal prossimo anno, Red Bull sta valutando altre opzioni: ovvero farsi il motore in proprio e spendere i soldi dello sviluppo Renault in un progetto proprio. Al momento sono disponibili due costruttori: il primo è Cosworth che sta facendo un motore turbo per la F.1 e la seconda opzione è la Mechacrome”
Chi potrebbe fornire nuovi motori alla Red Bull?
A suo tempo questa struttura si chiamava Supertech ed era diretta da Flavio Briatore, poi è tornata in orbita Renault e ora è stata dismessa dai francesi e come programma cura solo i motori GP2, GP3 e World Series Renault. E’ però una struttura in grado di fare e seguire un motore per la F.1, visto che materialmente faceva quelli che si chiamavano Renault e la Cosworth ha il potenziale per farli visti gli anni di esperienza in F.1.
Il problema è che Red Bull vorrebbe vincere dal prossimo anno, e per farlo avrebbe anche chiesto i motori alla Ferrari e alla Honda che hanno rifiutato! Al momento i motori Mercedes, su certe piste, hanno un secondo di vantaggio sul Ferrari e 1,2 secondi sul Renault. Eppure i distacchi dalle Mercedes sono inferiori e addirittura Red Bull sta davanti alla Ferrari! Mercedes evita di dare un motore a un concorrente che le starebbe davanti, anche se lo sponsor Infiniti di Red Bull, che fa parte dell’alleanza Renault Nissan sarebbe stata favorevole.
Infatti sulle Q50 diesel, firmate da Vettel, il motore 2.2 diesel è proprio fornito dalla Mercedes… A questo punto è probabile che per il 2015 non si cambi, anche se Horner e Newey vorrebbero un motore diverso. Sarà solo per mettere pressione a Renault oppure hanno in mano qualcosa per farlo davvero?
