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Si chiama Julian, ha 26 anni, una laurea in Ingegneria Meccanica all’Università di Valencia con un Master in Ingegneria Aeronautica al Politecnico di Milano ed è lui il talento al quale il Red Bull On Stage ha "messo le ali", creandogli l’incredibile opportunità di iniziare il proprio percorso professionale in Formula 1: dopo tre mesi di stage nel dipartimento Produzione di Scuderia Toro Rosso, Julian è stato confermato e proseguirà la sua esperienza nel team della scuderia “Made in Italy”, affiancando il responsabile di Produzione in una posizione rimasta libera durante il suo stage formativo.
Richieste record
Avevano risposto in più di 70.000 alla chiamata di Red Bull: lo scorso marzo, col suo programma “Red Bull On Stage”, l’energy drink più famoso del mondo aveva messo a disposizione 4 stage (retribuiti e comprensivi d’alloggio) nella scuderia, una buona opportunità per questi giovani di dimostrare il proprio talento ed iniziare a costruire le basi per una carriera in F1.
Solo 6.000 erano passati alla seconda fase di selezione e in 50 erano arrivati al vaglio finale delle risorse umane di Red Bull e Scuderia Toro Rosso, che hanno poi selezionato i 4 migliori candidati: Julian, Lorenzo, Edoardo e Alessandra hanno sbaragliato la concorrenza grazie alla loro capacità, determinazione, intraprendenza e passione e, a luglio, hanno iniziato uno stage formativo di tre mesi rispettivamente nei Dipartimenti di Produzione, IT, Elettronica e Sistemi di controllo, Ricerca e Sviluppo.
Quattro persone per altrettanti ruoli in F1
Tutti giovanissimi e neo-laureati, i “Fantastici 4” hanno vissuto una esperienza di formazione sul campo in 4 aree cruciali per un Team di Formula 1, lavorando su specifici progetti di lavoro e partecipando al GP di Monza dove, non solo hanno vissuto dall’interno tutta l’emozione di un Gran Premio, ma hanno anche sperimentato su pista quello che è il lavoro di un team quale Scuderia Toro Rosso.
«E’ stata una bellissima sorpresa – ha commentato entusiasta Julian - Era una possibilità nella quale tutti speravamo, ma è sempre difficile rimanere in un posto come una scuderia di Formula1. Lo stage è stato estremamente formativo: ho imparato come funziona una squadra di F1 e tutto il lavoro che c'è dietro ogni singolo pezzo, dal disegno fino alla sua consegna in gara e cosa vuol dire lavorare in un team, a ritmi serratissimi, per consegnare dei pezzi in tempi ridottissimi».
«E’ stata un’esperienza bellissima - ha proseguito Julian - e sono al settimo cielo per questa nuova opportunità che Scuderia Toro Rosso mi offre: avere la possibilità di vedere come nasce una nuova macchina di F1 per la prossima stagione è una cosa fantastica, che voglio sfruttare al massimo. Spero di conquistarmi pian piano spazi di maggiore responsabilità nel mio dipartimento e, magari, avere la possibilità di essere il responsabile di qualche pezzo».
«Red Bull On Stage è stata la mia prima esperienza lavorativa, e mi ritengo più che soddisfatto: ho potuto conoscere il mondo della Formula 1 dall’interno, imparando come si lavora in squadra. Sicuramente mi ha fatto venire voglia di tornare a lavorare in questo ambiente», ha affermato Edoardo, che ha svolto l’internship nel dipartimento Elettronica e Sistemi di controllo.
Lorenzo, stagista nel Dipartimento IT pensa ai suoi coetanei: «L’esperienza che mi lascio alle spalle è più che positiva e formativa e mi auguro si possa ripresentare per altri ragazzi come me».
Alessandra, che ha collaborato col dipartimento R&D and Structures, parla di «un percorso formativo unica che mi ha fatto crescere professionalmente e umanamente. Non solo ho collaborato con i professionisti del settore, ma la grande armonia creatasi con i colleghi mi ha permesso di partecipare a diversi progetti che mi hanno insegnato tantissimo. La partecipazione al GP di Monza, poi, è stata una delle avventure più belle che abbia mai vissuto, un’emozione unica dove la passione per i motori si è unita alla possibilità di scoprire da vicino i tanti aspetti organizzativi e tecnici associati al mondo del motorsport».
«Il Red Bull On Stage - ha aggiunto Alessandra - è stata una fase eccezionale del mio percorso formativo e credo che sia l’opportunità per eccellenza per tutti i giovani che vogliono concretizzare i loro sogni lavorativi all'interno di un team di F1. E' un'esperienza che consiglio a tutti e che ad oggi considero come una delle più positive della mia vita».
Entusiasmo ricambiato
Grande soddisfazione anche da parte dei responsabili delle divisioni coinvolte nel progetto, che evidenziano l’alto coinvolgimento dei ragazzi e l’ottimo lavoro svolto da ognuno.
Paolo Marabini, a capo della divisione Ricerca&Sviluppo, ha coordinato lo stage dell’unica ragazza dei “Fantastici 4”, e afferma: «Alessandra ha fatto un eccellente lavoro. Da subito è entrata in sintonia con lo staff ed ha svolto appieno il compito che le era stato assegnato, affrontando diversi altri argomenti. Spero che la sua curiosità e voglia di fare restino intatte anche dopo l’esperienza in scuderia, dove il suo approccio collaborativo è stato molto apprezzato».
Roberto Azzani, che alla Produzione ha coordinato il lavoro di Julian, si dice più che soddisfatto dell’esperienza del giovane ingegnere che resterà nel team di Scuderia Toro Rosso: «Julian è stato uno stagista brillante, ha dimostrato grande interesse, voglia di imparare, spirito di squadra e sicuramente un’interessante potenzialità di crescita. Quando si è aperta una posizione durante il suo stage non abbiamo avuto esitazioni a proporgli di continuare la collaborazione».
Franz Tost, team principal della scuderia Toro Rosso, conclude parlando dell’esperienza “Red Bull On Stage” come di un «grande vantaggio competitivo per i quattro stagisti, sia che tornino sui banchi dell’università sia che decidano di entrare nel mondo del lavoro. Il tempo trascorso qui avrà dato loro una conoscenza diretta della vita lavorativa a bordo pista e delle esigenze di un lavoro in team, spesso sotto pressione. Dopo questo stage tutti loro saranno in grado di fare tesoro del know-how acquisito in Toro Rosso, il che rappresenta sicuramente un punto di forza sui loro curricula».
Partner dell'iniziativa
Il Red Bull On Stage ha contato sulla partnership con la società di recruiting Bachelor Selezione Laureati (che ha garantito a tutti i partecipanti al Red Bull On Stage un canale privilegiato di accesso ai suoi servizi di ricerca e selezione e in ambito formativa, supportandoli nell’individuare le opportunità professionali più adatte ai profili di ciascuno) e con SKY Italia, che ha messo a disposizione uno stage nella propria redazione. Anche il loro giovane stagista, Jacopo, è stato confermato dall’emittente e potrà proseguire la sua collaborazione.
L'elevato numero di adesioni e i commenti entusiasti dei partecipanti hanno decretato il successo dell’iniziativa targata Red Bull, che l’anno prossimo replicherà il progetto, per offrire a nuovi studenti e neolaureati la stessa opportunità che hanno avuto Lorenzo, Alessandra, Edoardo e Julian e mettere le ali ai nuovi talenti della Formula 1.