Qualifiche Daytona: trionfano Mercedes ed Acura

Qualifiche Daytona: trionfano Mercedes ed Acura
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Le Qualifiche della 24h di Daytona si sono rivelate combattute ma a prevalere sono state specialmente Mercedes e Acura
23 gennaio 2023

Acura e Mercedes sono stati i team che hanno maggiormente brillato nelle Qualifiche per la 24h di Daytona, che avrà luogo il weekend del 28 e 29 gennaio. Le quattro sessioni sono state in grado di entusiasmare per via di performance molto vicine, in grado di accendere battaglie fra i protagonisti dell’IMSA SportsCar Championship. Questo è stato possibile grazie alle strategie di molti team, i quali, specialmente per le LMDh e GT3, hanno messo in pista piloti diversi dai soliti più blasonati, contando sul Balance of Performance non ancora confermato per la 24h.

GTP. Acura-Porsche: è battaglia

Le GTP hanno visto imporsi una battaglia fra Acura e Porsche. Le due scuderie si sono affrontate senza esclusioni di colpi per la Pole Position, per Qualifiche che hanno tenuto tutti con il fiato sospeso sino all’ultimo giro. Taylor, infatti, era riuscito a stabilire il miglio tempo con la ARX-06 #10 ma appena dopo, a soli cinque minuti dalla fine della sessione, ha preso il muro della chicane 'Bus Stop/Le Mans'. La direzione gara è intervenuta con una bandiera rossa per ripulire la pista dai detriti, prima che Wayne Taylor Racing-Andretti decidesse di tenere fermo Taylor.

Tom Blomqvist ha saputo sfruttare la situazione, portando la sua Acura #60 della Meyer Shank Racing-Curb Agajanian in Pole, superando Nasr. Il brasiliano era riuscito ad andare al comando su Taylor ma ha dovuto accontentarsi della seconda posizione.

Seguono in classifica tre Cadillac: Bourdais e Lynn si qualificano quarto e sesto con le V-LMDh di Chip Ganassi Racing.  In mezzo, troviamo Derani con la #31 della Action Express Racing, a mezzo secondo da Blomqvist. Le BMW di Team RLL hanno concluso in settima e ottava pizza, con Eng che precede Yelloly. Le M Hybrid V8 chiudono davanti alla Porsche #6.

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LMP2: Inarrestabile Keating

Nella classe LMP2 c’è un solo nome a sovrastare sugli altri: Ben Keating. Il pilota si è distinto dominando anche sulla Oreca della PR1 Mathiasen Motorsport con un vantaggio di 1”2 sulla TDS Racing. Heriau è arrivato secondo, davanti al compagno di squadra Thomas. Perrodo si è classificato solo quarto con la sua AF Corse, finendo davanti alla Crowdstrike Racing by APR di Kurtz e la Rick Ware Racing di Lux. Seguono la High Class Racing #20 di Andersen e la Era Motorsport di Merrimen, i quali precedono gli ultimi qualificati Farano e Poordad. Proprio questi ultimi si sono resi protagonisti di un incidente, sempre sulla chicane ‘Bus-Stop/Le Mans’. In uscita dalla chicane, Farano si è scontrato con le barriere, mentre il pilota della Proton Competition è riuscito a parcheggiare più avanti nei pressi della via di fuga.

LMP3: Ligier monopolizza la Top-5

La LMP3 è targata Ligier: lo dimostra una Top-5 riempita dalle vetture di questo brand, con Nico Pino che conquista la Pole seguito da Dickerson (su Andretti Autosport) e Shields (Performance Tech Motorsport), indietro per una manciata di centesimi.

Non così vicini, al contrario, si sono piazzati De Oliviera con la sua MRS GT-Racing e Gar Robinson (Riley). In coda al gruppo si piazzano le tre vetture Duqueine D08: Mars (JDC-Miller Motorsports) è sesto, davanti a Kanamaru e le due AWA di Fidani e Mantella.

GTD PRO e GTD: bis Mercedes

Le Qualifiche per la 24h di Daytona si rivelano piene di successi per Mercedes, che bissa la Pole Position sia in GTD PRO che GTD. Nella Classe Pro, è stato Engel a conquistare il primo posto sulla Mercedes-AMG #79 preparata dalla WeatherTech Racing-Proton Competition grazie ad un tempo di 1'46"784. Il tedesco, inoltre riesce a superare la Aston Martin della Heart Of Racing di Gunn per 41 millesimi. Al terzo posto, si piazza la Lexus di Barnicoat a 139 centesimi dalla Pole, l’ultima ad essere così vicina al vertice. Le altre scuderie, infatti, superano il secondo di distanza: a 1”2 troviamo Garcia su Corvette, davanti a Trinkler (TGM/TF Sport) e la Lamborghini di Iron Lynx di Andrea Caldarelli.

Decisamente più distanti, si piazzano Auberlen settimo su Turner Motorsport, la Porsche di Vanthoor (Pfaff Motorsport). Molto deludenti i risultati di Ferrari: la 296 di Risi Competizione guidata da Serra è finita a quasi tre secondi dal leader.

Continua la festa Mercedes nella Classe GTD, dove Ellis conquista la Pole andando ancora più veloce di Engel. Il pilota della Winward Racing porta la sua AMG ad un tempo di 1’46”093 davanti alle altre Mercedes di Schiller e Grenier.

Seguono le Acura di Marcelli (Racers Edge Motorsports with WTR) e Farnbacher sulla Gradient Racing. Alle loro spalle si qualificano la McLaren di Inception Racing di Kirchhofer e la Lexus di Telitz.

In nona posizione si classifica il nostro Antonio Fuoco sulla Ferrari di Cetilar Racing-AF Corse, davanti alla Lanborghini di Iron Lynx di Perera, la Huracan, le BMW di Snow (Paul Miller Racing) e Foley (Turner Motorsport).

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