Porsche ritorna in F1?

Dal prossimo anno ci sarà la rivoluzione motoristica che vede il ritorno dei turbo di 1.600 cc di cilindrata. Oltre alla Ferrari, Mercedes e Renault, ci sono altri costruttori che stanno lavorando su questo tipo di motore.

Da una parte ci sono i giapponesi, con la Honda che sta facendo girare al banco un motore (che però non sarà pronto che dal 2015) poi la Toyota tramite il marchio Lexus, sta vedendo cosa fanno i rivali nipponici, nel caso potrebbero pensarci anche loro ma a partire dal 2016.
Infine, la più agguerrita in questo momento è la Porsche che ha un motore pronto. In casa VW Audi a fine anno Wolfgang Hulrich va in pensione e lascia l’azienda con cui, col marchio Audi, ha vinto di tutto e di più nei prototipi.

Porsche vuole riprendere la leadership del marchio sportivo e quindi le risorse che ora sono spese per l’Audi finirebbero a Stoccarda per il programma Porsche che potrebbe sposare di nuovo la F.1 acquistando parte o tutta la Sauber.

Di tornare con la McLaren non se ne parla, anche perché c’è una opzione Honda per il 2015, solo che se McLaren va con Honda, deve trascorrere un anno con un motore clienti e al momento resta solo Mercedes, che non è molto felice di dare propulsori a prezzo scontato a una squadra che poi cambierà propulsore dopo 12 mesi.

Renault ha confermato Red Bull, Toro Rosso, Lotus, Williams e Catheram, Marussia sta cercando propulsori ma è più probabile che lasci la F.1 (visto che l’accordo di fusione con Catheram pare saltato), Sauber dovrebbe restare con Ferrari, che sta cercando clienti per i suoi motori dopo aver perso Toro Rosso, mentre Mercedes ha confermato Force India. Con Honda, Porsche, Toyota-Lexus sarebbero tre costruttori pronti per la F.1 ma senza una squadra al top che possa soddisfare le esigenze di un investimento notevole.