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Come avevamo anticipato, le nozze tra Porsche e Red Bull non s'hanno da fare. In un laconico comunicato congiunto la Porsche AG di Stoccarda e la Red Bull di Fuschl am See sono giunte alla conclusione che un accordo per una l'entrata di Porsche in Formula 1 non avrà seguito.
I colloqui, che vanno avanti da mesi, partivano dalla premessa che la partnership avrebbe dovuto essere paritaria e includere non solo la fornitura di motori da parte della Casa di Stoccarda (nonché l'acquisto di una quota societaria), ma una vera e propria condivisione del team ad ogni livello, un dettaglio sul quale evidentemente non si è trovato un punto d'incontro. Avevamo anticipato queste difficoltà lo scorso 7 settembre sull'ingresso di Porsche in F1, che era previsto per il 2026, ma ora è tutto ufficialmente deciso. Nel comunicato però la Casa tedesca precisa che "le corse sono da sempre di grande interesse per Porsche, e continuiamo a osservarle attentamente". È sempre possibile quindi la ricerca di nuovi partner.