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Pirelli, fornitore unico degli pneumatici per questa stagione di Formula 1, ha realizzato un interessante video che ha l’obiettivo di spiegare il comportamento delle gomme durante un gran premi. Le gomme delle monoposto sono un concentrato di tecnologia e devono saper garantire performance per il maggior tempo possibile, nonostante vengano costantemente sottoposte a stress veramente fuori dal comune.
Il video spiega che il comportamento degli pneumatici da gara viene influenzato da diverse variabili tecniche e di utilizzo che si ripercuotono in maniera diretta sulla velocità di deterioramento e quindi sulle prestazioni. In particolare, i fattori che modificano di più il rendimento delle gomme sono l’assetto, il bilanciamento aerodinamico e la taratura di motricità della monoposto, ma anche lo stile di guida del pilota.
La taratura delle sopsensioni
Il set-up delle sospensioni, ovvero l’ottimale livello di elasticità degli ammortizzatori, consente di assorbire al meglio le asperità dell’asfalto in pista, mentre soluzioni estreme, che prevedono una taratura dell’assetto troppo rigida, delegano alle gomme buona parte del molleggio vettura, aumentandone l’impegno e quindi necessariamente il livello di consumo.
La bilanciatura del carico aerodinamico
Naturalmente anche la componente aerodinamica gioca un ruolo deciso nel rendimento degli pneumatici. L’equilibrio deportante tra il muso e l’ala posteriore consente di ottenere una pressione omogenea sulle quattro ruote e quindi un assetto perfetto anche in curva. Nel caso in cui non sia stata messa a punto un’ottimale bilanciatura del carico aerodinamico, può risultare alleggerito uno dei due assi e questo genera inevitabilmente sovrasterzo, provocando un usura anomale delle coperture posteriori.
Il set-up del differenziale elettro-idraulico
Anche la taratura del differenziale elettro-idraulico influenza il comportamento delle gomme. Una distribuzione della coppia eccessiva su una delle due ruote può generare pattinamenti prolungati, che accentuano in maniera sensibile il degrado degli pneumatici.
Lo stile i guida del pilota
Anche uno stile di guida aggressivo può naturalmente compromettere le performance di durata di uno pneumatico. Le manovre correttive sul volante generano un angolo d’assetto anomalo che affatica più rapidamente il battistrada, generando micro pattinamenti, mentre una conduzione pulita e progressiva evita uno sfruttamento eccessivo delle coperture