Paese che vai F1 che trovi. Ma la F1 in che Paesi la si trova?

Paese che vai F1 che trovi. Ma la F1 in che Paesi la si trova?
Pubblicità
La F1 è costretta ad andare dove ci sono i soldi e di conseguenza a esplorare terre prima non battute. Ma chi ne fa le spese? | <i>P. Ciccarone</i>
22 aprile 2013

Sarà che la situazione italiana ed europea non induce all’ottimismo, fatto sta che una macchina mangiasoldi come la F.1 moderna deve guardare ai Paesi dove ci sono i quattrini. In Bahrain c’era Bernie Ecclestone che come al solito ha bacchettato i giornalisti che parlano dei problemi politici e degli scontri fra le fazioni locali.

“Siete voi che diffondete certe informazioni, qua non c’è pericolo o problemi per la F.1 come accade ovunque, quindi non è il caso di continuare su questa strada, ovvero tutto va bene, non date spazio alla politica voi che fate lo sport”. E fin qui può passare, gli interessi della F.1 sono diversi. E allora, visto che gli scenari sono in evoluzione, si è parlato dei nuovi GP.

Il Brasile potrebbe rimanere in calendario se farà i lavori che abbiamo chiesto, andare avanti così non è più possibile – ha detto Ecclestone – e per quanto riguarda la Thailandia, la cosa è possibile anche in tempi brevi, hanno presentato un buon progetto e mi pare abbiano i soldi per farlo”.

Dove si va?

Un altro GP potrebbe approdare in Qatar, sulla pista di Losail che ospita già la MotoGP, il Qatar è stato designato come circuito di prova a gennaio per i nuovi motori di F.1 e il Governo, visti anche i mondiali di calcio, vuole una vetrina completa per la propria nazione.

Come al solito è questione di soldi e per questo, allargandosi a oriente, la F.1 rischia di perdere ancora dei pezzi in Europa. Ora è la Germania che con i due circuiti è in crisi e non si sa se continuerà ad avere una gara


Escluso totalmente un GP in Egitto: “Non so chi mette in giro certe voci, credo abbiano altri problemi che fare la F.1” ha sancito Ecclestone e quando una conturbante e affascinante giornalista messicana gli ha chiesto di un ritorno in Messico della F.1, Ecclestone è stato lapidario: “Avete i soldi per farlo?” alla risposta affermativa dell’inviata di Televisa, Bernie l’ha presa sotto braccio e le ha detto ”Allora possiamo parlarne anche subito, mi dica con chi discutere”.

Cosa succederà?

Insomma, come al solito è questione di soldi e per questo, allargandosi a oriente, la F.1 rischia di perdere ancora dei pezzi in Europa. Ora è la Germania che con i due circuiti è in crisi e non si sa se continuerà ad avere una gara, ma anche se Monza ha superato l’ispezione a inizio mese, lo scenario non è di quelli che rende tranquilli i brianzoli in tempi brevi…

Naviga su Automoto.it senza pubblicità
1 euro al mese
Pubblicità