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Dopo una settimana di pausa, l'intensissima stagione 2020 di Formula 1 prosegue con quello che gli inglesi definiscono un triple header, tre gare consecutive. La prima, in programma questa domenica, è il Gran Premio di Gran Bretagna a Silverstone, pista sulla quale si correrà per due domeniche di fila. Dici Silverstone, parli della storia della F1: proprio qui ebbe luogo il primo GP della storia della categoria, vinto dal nostro Nino Farina su Alfa Romeo 158 nel 1950. Settant'anni dopo, il circuito di Silverstone è ancora tra più amati dai piloti per via della sezione di curve senza respiro che culmina con l'iconica sequenza Maggotts-Becketts-Chapel.
Nomi scolpiti nella mente dei fan, ma anche dei piloti che le devono affrontare, e, soprattutto, dei tecnici che devono trovare il giusto compromesso per essere competitivi non solo nella parte tortuosa della pista, ma anche nel settore più lento del tracciato. Ma bisogna anche gestire al meglio gli pneumatici, fortemente sollecitati dall'incessante sequenza di curve da affrontare. Per questo, Pirelli ha scelto le tre mescole più dure della sua gamma, C1, C2 e C3. Una decisione conservativa, che non sarà applicata però per il secondo GP in programma a Silverstone, per il quale il fornitore unico di pneumatici ha selezionato C2, C3 e C4: un modo per dare pepe ai due weekend consecutivi in Gran Bretagna.
A Silverstone gioca in casa il cannibale Lewis Hamilton: il campione del mondo in carica è particolarmente legato alla gara in patria. E si vede: l'inglese della Mercedes detiene il record per il maggior numero di vittorie nel Gran Premio di Gran Bretagna. Lo scorso anno riuscì a battere il record di una leggenda del motorsport britannico, Jim Clark, ottenendo il sesto successo. E contando sulla competitività della Mercedes W11, c'è da scommettere che Hamilton sia pronto a monopolizzare i due weekend a Silverstone. Sembrano invece passati eoni da quando, nel 2018, Sebastian Vettel vinse "a casa loro": viste le difficoltà della SF1000, sarà difficile trovare posto nelle posizioni nobili della classifica. Anche perché, oltre al layout non congeniale, c'è sempre la variabile impazzita Racing Point, la cui sede, guarda caso, sorge proprio a Silverstone.
La sfida in Gran Bretagna si giocherà su 52 giri, da inanellare sul Silverstone Circuit, della lunghezza di 5,891 km. Il record della pista, 1'27"369, è stato colto nel 2019 da Lewis Hamilton su Mercedes W10 Hybrid.
Ecco gli orari per seguire il weekend di gara in Gran Bretagna:
Venerdì 31 luglio:
Prove libere 1: 12.00-13:30 - diretta su Sky SportF1 HD
Prove libere 2: 16.00-17:30 - diretta su Sky SportF1 HD
Sabato 1 agosto:
Prove libere 3: 12:00-13:00 - diretta su Sky SportF1 HD
Qualifiche: 15:00-16:00 - diretta su Sky SportF1 HD
18:00 - Differita su TV8
Domenica 2 agosto:
Gran Premio: ore 15:10 - diretta su Sky SportF1 HD
ore 18:00 - Differita su TV8